6 agosto 2012 - Permangono gli effetti della crisi in
Valtellina e Valchiavenna, ma è ancora positivo l’interscambio con
l’estero.
La Camera di Commercio ha elaborato i dati economici
relativi al secondo trimestre del 2012 in provincia di Sondrio nella
Relazione Congiunturale che si può scaricare dal sito internet www.so.camcom.it. Di seguito si riportano in sintesi le dinamiche di maggiore interesse.Nel periodo di riferimento l’attività economica a livello nazionale si è ancora indebolita: il PIL si è ridotto dello 0,8% nel primo trimestre e dell’1,5% nel secondo, rispetto ai trimestri precedenti, i consumi e la domanda hanno registrato delle contrazioni, mentre solo l’interscambio commerciale ha fornito un contributo positivo all’andamento del PIL. La disoccupazione è aumentata ancora: ha raggiunto il 10,9% a livello complessivo e il 36,2% per i giovani 15-24 anni.
In Lombardia, i dati relativi al II trimestre del 2012, dall’indagine effettuata dalle Camere di Commercio lombarde, confermano la recessione industriale, con riduzioni per la produzione industriale (-1,7% a livello congiunturale e -5,4% a livello tendenziale), per gli ordinativi esteri (-0,2% sia rispetto al trimestre precedente che allo stesso trimestre 2011) e per il fatturato totale (-2,3% a livello congiunturale e -4% a livello tendenziale).
La situazione in provincia registra per l’industria manifatturiera aumenti negli ordinativi e nella produzione industriale (i numeri indice passano da 98 a 99 e da 103 a 113 rispettivamente) mentre l’occupazione si riduce leggermente. Il fatturato aumenta in tutte le sue componenti ma quello interno cresce più di quello estero.
Nel comparto dell’artigianato manifatturiero aumentano gli ordinativi, la produzione industriale (i numeri indice passano da 88 a 106 e da 84 a 84,4 rispettivamente) e il tasso di utilizzo degli impianti, mentre si registra un leggero calo per il dato relativo all’occupazione. Il fatturato aumenta ma cala la componente estera del fatturato. Le linee di tendenza di tutte le variabili danno segnali di rallentamento, tranne per gli ordini esteri che mostrano trend in aumento.
Nel commercio si rilevano dati ancora negativi per i volumi d’affari e - nel campione - aumentano le imprese che hanno registrato una diminuzione degli ordini. Nei servizi solo la variazione rispetto al trimestre precedente offre dati positivi, mentre gli altri dati, anche nel confronto con il 2011, restano negativi.
Nel secondo trimestre 2012 a Sondrio le ore autorizzate di cassa integrazione totali sono state 430.516, con una riduzione del 32% rispetto al trimestre precedente e del 15% rispetto al secondo trimestre 2011. Complessivamente sono aumentate soprattutto le ore autorizzate per il terziario.
Riguardo al commercio estero - con dati relativi al I trimestre 2012 – si osserva una diminuzione delle importazioni (-10%) ma un aumento delle esportazioni (+3%) rispetto al trimestre precedente. Rispetto al I trimestre 2011, la dinamica è la stessa: riduzione delle importazioni (-21%) e aumento delle esportazioni (+12%).
Sul fronte del credito, si rileva una diminuzione del numero e dell’importo dei protesti rispetto allo stesso periodo del 2011. Osservando impieghi e depositi, i dati al marzo 2012, permettono di dire che impieghi e depositi hanno registrato degli aumenti considerevoli: 21% per i depositi e 7% per gli impieghi.
Secondo l’indagine campionaria effettuata, le aspettative degli imprenditori industriali e di quelli artigiani sono negative per l’occupazione, per la produzione e per la domanda interna. Solo per la domanda estera si hanno aspettative positive.
Nessun commento:
Posta un commento