6 agosto 2012 - Lo ha deciso stamane la Giunta provinciale
con apposita delibera in seguito a quanto stabilito del recente decreto
sulla “Spending Reviw” che, fra le altre disposizioni, impone agli enti
locali di mettere a disposizione i propri immobili agli organi dello
Stato del tutto gratuitamente.
L’Amministrazione Provinciale ha dunque deciso di
recedere dal contratto di locazione sottoscritto con il Ministero
dell’Interno.“Anche da questo provvedimento - dichiara il Presidente della Provincia Sertori - ben si comprende che l’attuale Governo non rispetti minimamente l’autonomia degli enti locali per altro costituzionalmente garantita. Ritengo che il patrimonio edilizio della Provincia di Sondrio - prosegue Sertori - sia dei valtellinesi e dei valchiavennaschi. Prima di questo decreto - conclude - la Provincia incassava circa 600.000, 00 euro all’anno, mettendo a disposizione degli organi dello Stato i propri edifici, tali risorse sono sempre state utilizzate sul territorio per servizi primari quali ad esempio il riscaldamento degli edifici scolastici superiori nonché per la manutenzione orinaria
e straorinaria degli stessi.
Fintanto che sarò alla guida di questo Ente porterò avanti e difenderò con assoluta determinazione gli interessi dei cittadini valtellinesi e valchiavennaschi, sperando
che ci resti, quanto meno, la possibilità di continuare a denunciare provvedimenti iniqui e profondamente lesivi del rispetto e delle autonomie dei territori”.
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