Il celebre pioniere dell’aviazione Bartolomeo Cattaneo, nato
a Grosio nel 1883 da genitori camuni di Edolo, trascorse la
fanciullezza a Grossotto dove vissero e morirono ambedue i genitori.
Cattaneo fu il primo italiano e il sesto nel mondo ad
ottenere il brevetto di pilota (Pau, Francia 1908). Era in America allo
scoppio della prima guerra mondiale, ma fece ritorno in patria per
arruolarsi e partecipò alla prima ricognizione aerea della storia sul
suolo nemico. Dopo la guerra ritornò in America. Morì a S. Paolo del
Brasile nel 1949.Cattaneo, noto per il suo coraggio al limite della temerarietà, prese parte alle primissime dimostrazioni di abilità nel volo aereo imponendosi all’universale ammirazione per certe particolarità nei suoi voli e per le sue manovre eleganti. La tavola della “Domenica del corriere” di A. Beltrama, illustra il primo volo aereo su Milano. Uno dei due aerei che volano a 109 metri dal suolo attorno alla guglia imbandierata della Madonnina è pilotato da Cattaneo. Il duomo e la bandiera portano la memoria e ricordare un altro valtellinese che ebbe a che fare con la guglia del duomo, Luigi Torelli che vi issò il tricolore nel 1848 durante le Cinque giornate.
Approfondimenti in rete
- http://www.earlyaviators.com/ecattan9.htm
- http://www.treccani.it/enciclopedia/bartolomeo-cattaneo_%28Dizionario-Biografico%29/
Uno spericolato pioniere dello spazio, il primatista italiano B. Cattaneo, in “Grosotto. Piccola antologia storica”, Sondrio 1969, p. 47-63
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