Arte a Corte, la mostra personale dedicata allo scultore
Valerio Righini è stata prorogata fino a domenica 9 settembre.
Il grande apprezzamento riscosso dalla rassegna, e il buon andamento della stagione turistica tiranese, hanno infatti permesso di posticipare
la conclusione di questa originale iniziativa culturale. Un prestigioso
biglietto da visita per i numerosi turisti, e una scoperta per la
popolazione locale, che per tutto il periodo estivo hanno ammirato le
opere dell'artista valtellinese esposte nelle corti, nei giardini e
nelle sale dei palazzi storici della città.L'esposizione, realizzata dal Distretto Culturale della Valtellina - e promossa dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Tirano, su proposta del Museo Etnografico Tiranese - costituisce un appuntamento con l'arte contemporanea e, al tempo stesso, l'occasione per valorizzare alcuni dei più importanti edifici tiranesi fra cui Palazzo Foppoli, Palazzo Mazza, Palazzo Marinoni e Palazzo Quadrio Curzio.
Per tutto il fine settimana i visitatori, passeggiando nel centro storico della città, avranno l'opportunità di scoprire per la prima volta luoghi e ambienti normalmente chiusi al pubblico e potranno accostarsi alle tematiche che caratterizzano la ricerca di Valerio Righini.
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