ALTRI 90.000 EURO PER L'ELIPORTO DI TIRANO: POLEMICA IN CM

28 novembre 2012 - Ieri sera alle 18.00 si è tenuta l'assemblea pubblica della Comunità Montana Valtellina di Tirano.

Nella riunione della Comunità Montana di Tirano, nella quale erano assenti Teglio, Villa di Tirano e Bianzone, primo punto all'ordine del giorno è stato la variazione di assestamento generale del bilancio. Il presidente della CM Franco Imperial, dopo aver sottolineato la presenza di un avanzo d'amministrazione di 280.000 euro, ha informato della decisione di destinare altri 90.000 euro, che potevano essere destinati ipoteticamente a tutti i Comuni, per la realizzazione dell'eliporto di Tirano, in zona Rodùn. L'opera, che avrà la funzione anche di magazzino per i mezzi della Comunità Montana e di centro di appoggio per le associazioni di volontariato, avrà un costo complessivo di 1.100.000 euro: sarà finanziata per 600.000 euro da Cariplo, per 100.000 euro dal Comune di Tirano, per 190.000 euro dalla Comunità Montana e per 210.000 euro dalla Provincia di Sondrio.
Il contributo che inizialmente la Provincia aveva messo a disposizione era di 300.000 euro: 90.000 euro, però, sono stati recentemente distratti per la realizzazione di alcuni marciapiedi nel Comune di Grosotto e, per questo motivo, la Comunità Montana ha dovuto aggiungere i soldi mancanti: "Non possiamo permetterci, come già accaduto altre volte, - ha dichiarato Imperial - di perdere i contributi di Cariplo: i soldi vanno trovati e l'opera realizzata".
Tutti i Comuni del mandamento si sono trovati d'accordo sull'utilità dell'eliporto, anche se alcuni hanno voluto dire la loro: il Sindaco di Aprica Carla Cioccarelli, ad esempio, ha dichiarato che, "nonostante l'indiscussa utilità dell'opera, quei 90.000 euro avevano fatto gola a tutti". Senza mezzi termini, invece, è intervenuto il Sindaco di Tovo S. Agata Giambattista Pruneri che si è detto perplesso su quei 90.000 euro che la Provincia "ha dirottato su territori amici; certi personaggi - ha continuato - che si prostrano per ricevere soldi (riferito al Sindaco di Grosotto Guido Patelli, Ndr) non vanno bene". In difesa della scelta dell'amministrazione provinciale sono intervenuti Imperial e il sindaco Patelli che, tirato in ballo, si è difeso richiamando l'importanza del progetto.