Quattro i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale
di Bormio, convocato in seduta straordinaria venerdì 30 novembre presso
la Sala Terme.
Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente sono stati deliberati l’assestamento di bilancio (con un pareggio tra entrate e uscite pari a 12.805.464 euro) e un prelievo dai fondi non vincolati dell’avanzo del 2011 pari a € 107.000 per finanziamenti di spese correnti.Il terzo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione delle modifiche e delle integrazioni alla convenzione stipulata nel 1999 tra AEM SPA (oggi A2A), Provincia di Sondrio e Comuni dell’Alta Valtellina; essa prevedeva che l’AEM cedesse ai Comuni a un prezzo agevolato una riserva di potenza pari a 5.000 Kw annui per 30 anni e di ulteriori 3.000 Kw per i primi dieci anni. Nel settembre 2012, nel corso di un incontro tra Provincia di Sondrio e Comuni si è stabilito di procedere con l’aggiornamento di questa convenzione, reso necessario alla luce della liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica e dei cambiamenti societari avvenuti nel corso degli anni (alla Valdisotto servizi è subentrata l’Azienda energetica Valtellina Valchiavenna e all’AEM la A2A). L’adeguamento approvato in Consiglio ha previsto che per le annualità 2010, 2011 e 2012 la A2A versi ai Comuni una quota aggiuntiva valutata sulla base del costo medio dell’energia elettrica e dell’effettivo consumo (per il comune di Bormio è stato stimato che la cifra si aggiri intorno ai € 30.000 all’anno); dal 2013 invece sarà la AEVV a ritirare l’energia per conto dei Comuni e a distribuirla sul libero mercato. In sede di Consiglio è emerso come questa cifra, irrisoria rispetto all’utilizzo delle risorse idriche, vada a sommarsi ai proventi derivanti dai sovracanoni del Bacino imbrifero montano (BIM).
Per voce del consigliere Giovanna Zangrando è stata presentata la bozza di convenzione tra i Comuni di Bormio e Valdisotto per l’utilizzo di posti nell’asilo nido: essa prevede che a fronte della cifra una tantum di € 6.000 per le spese di adeguamento della struttura, il comune di Valdisotto possa usufruire di 6 posti per i propri residenti.
L’ultimo punto all’ordine del giorno, esposto dall’assessore Luca Pedrana, è stato quello sull’adozione di provvedimenti relativi all’alienazione di un appartamento (con annessa autorimessa), sito nel condominio Zebrù in via Vanoni. Tale immobile, donato al comune nel 1999 dalla Sig. Fernanda Boglione con il vincolo che venisse aiutata qualche persona anziana colpita dalla tragedia della frana del 1987, fu venduto in un’asta pubblica; la successiva contestazione a livello giudiziario portò nell’ottobre 2010 alla restituzione dell’appartamento al Comune. La valutazione della rilevanza dei costi di gestione, a fronte del mancato utilizzo del bene, ha portato l’Amministrazione a chiedere al Consiglio di procedere con le pratiche per la vendita dell’immobile, la cui base d’asta sarà stabilita da una perizia.
Per andare incontro alle volontà del lascito testamentario, l’Amministrazione ha ipotizzata di destinare l’eventuale ricavato alla casa di riposo di Bormio che, come più volte ribadito, avrà carattere comprensoriale. In calce alla discussione è emersa la volontà unanime del Consiglio di ricordare la Sig. Boglione intitolandole una porzione dello stabile che sarà realizzato o di una via cittadina.
L’assessore Pedrana, come nota a margine del Consiglio, ha comunicato ai presenti gli ultimi sviluppi nella procedura di approvazione del PGT: “ 112 sono state le osservazioni prevenute, che ci riserviamo di valutare tutte attentamente entro la fine di gennaio. Naturalmente per l’approvazione definitiva del PGT occorre attendere il benestare della Regione e della Provincia”.
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