4 febbraio 2013 - La Polizia di Stato e la Polizia
provinciale di Sondrio, durante la scorsa settimana, hanno effettuato
operazioni congiunte al fine di contrastare il
reato di bracconaggio nei boschi della Valtellina.
Le operazioni hanno portato le Forze dell'Ordine a:- effettuare il sequestro di due trappole a laccio (micidiali per gli animali che vengono catturari perché provocano notevoli sofferenze prima della morte) collocate nei boschi situati in Comune di Lovero con la conseguente denuncia in stato di libertà alla Procura di un cittadino italiano di 44 anni, G. G. le sue iniziali.
- sequestrare quattro trappole a laccio collocate nel Comune di Vervio e a denunciare in stato di libertà alla Procura di un cittadino italiano di 62 anni, D. B. A. le sue iniziali. Nel corso della perquisizione domiciliare delegata dalla Procura di Sondrio, sono stati sequestrati anche 18 Kg di carne surgelata proveniente dall'uccisione, presumibilmente, di 3 caprioli e 1 cervo.
- esercizio di caccia in periodo di divieto generale,
- esercizio della caccia con mezzi vietati
- violazione di chi abbatte, cattura o detiene esemplari appartenenti alla fauna tipica alpina.
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