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sabato 2 febbraio 2013

MODI DI DIRE: "Ta pàrlat parchè ta gh’ée la bùca"

La rubrica, a cura di Ezio Maifrè, per capire i modi di dire dialettali, grazie alla spiegazione e ad un racconto specifico.
Questa rubrica settimanale dei "modi di dire", nel contesto del racconto, ha lo scopo di rammentare in gergo dialettale una espressione e non si riferisce a fatti e a persone.

La provincia di Imperia era nata da poco tempo. In Liguria dopo Genova,  Savona, La Spezia nacque la provincia di Imperia che ebbe la sigla IM. Nei primi tempi della nascita di questa  provincia questa sigla era poco conosciuta. Rarissime erano le macchine che si vedevano in Valtellina con la targa siglata IM. Capitò che un giorno una fiammante Mercedes transitò per Tirano. L’elegante signore alla guida della potente e lussuosa auto, vedendo il bel Santuario di Madonna di Tirano, decise di fermarsi per una breve visita. Parcheggiò regolarmente la sua auto ed entrò in chiesa per assistere alla S. Messa. Poco distante dal parcheggio, i soliti  habitués, videro la lussuosa macchina parcheggiata e ognuno volle dire la sua. V’era chi si pronunciò sulla velocità massima dell’auto, chi sulla sua tenuta di strada, chi sulle razze sportive, le gomme ecc... ecc…

L’occhio di Angelo cadde sulla targa. Ebbe un sussulto e gridò: quella macchina ha la sigla della targa rovesciata! Meravigliati gli amici gli chiesero il perché. Angelo bisbigliò a mezza voce: tonti, siete proprio tonti. Voi vi soffermate sui particolari tecnici, io invece ragiono sui numeri e sulle sigle. Osservate bene la targa anteriore e posteriore della Mercedes e vedrete che è rovesciata. E’ targata IM invece di MI. Hanno sbadatamente stampato di rovescio la sigla della targa. A un tipo come me nulla sfugge! Gli amici tutti meravigliati annuirono. Terminata la  S.Messa l’elegante e distinto signore raggiunse la sua auto parcheggiata che nel frattempo era stata avvolta da una corona di curiosi. Meravigliato il distinto signore si fece strada tra la folla e salì sull’auto. Prima di mettere in moto l’auto, disse ai curiosi: è una bella macchina vero? Vi piace?

Angelo con fare da investigatore ripose: sì è molto bella però hanno stampato al rovescio la sigla della targa. La sua auto ha la sigla IM invece di MI, di Milano. Il distinto signore rise e disse: che la Madonna di Tirano ti illumini. La macchina è targata IM, perché è della nuova provincia di Imperia in Liguria”. Mise in moto e se ne andò ridendo. Risero anche gli amici di Angelo. Uno di loro disse: ancora una volta “Ta pàrlat parchè ta gh’ée la bùca”. Hai preso le lucciole per lanterne; prima di parlare informati bene.

Ezio Maifrè 

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