Nella giornata del 27 maggio nel quadro del regolare
svolgimento delle relazioni sindacali, si è tenuto l’incontro tra
A.O.V.V. (Azienda Ospedaliera della Valtellina e della Valchiavenna) e
le OO.SS. della Dirigenza.
Tra gli argomenti trattati, la rivalutazione
dell’overbooking alla luce dell’analisi che il Commissario
Straordinario, Maria Beatrice Stasi si era impegnata ad effettuare entro
il mese di maggio.A seguito della valutazione congiunta effettuata al tavolo sindacale si è concordato di applicare l’overbooking (prenotazioni di visite aggiuntive rispetto a quelle stabilite in agenda), a un numero limitato e selezionato di agende; l’applicazione è quantitativamente limitata alle prestazioni prenotate e non fruite rilevate in una settimana campione, e non più pari al 10% forfetario in origine applicato.
Per tutte le altre agende si provvederà a ricondurle allo stato antecedente alla attivazione dell’overbooking, fermo restando le prenotazioni già effettuate che verranno garantite “ad esaurimento”; ciò anche in considerazione dei risultati attesi dalla campagna di sensibilizzazione avviata da A.O.V.V. sul fenomeno del “drop-out” (ovvero la mancata presentazione degli utenti agli appuntamenti’).
A.O.V.V. e le OO.SS. hanno convenuto di rivalutare la tematica entro la fine del 2013, per effettuare eventuali correttivi finalizzati esclusivamente a perfezionare il ricorso all’overbooking in modo mirato e appropriato.
Alla luce del risultato ottenuto, frutto della condivisione tra le parti, al termine dell’incontro la Direzione A.O.V.V. , presenti anche il Direttore Sanitario Saporito, il Direttore Amministrativo Fumagalli e il Direttore Risorse Umane Agrò, e le OO.SS. rappresentative della Dirigenza, hanno ribadito la positiva e imprescindibile funzione del tavolo sindacale, quale sede privilegiata per affrontare la trattazione dei temi relativi al rapporto di lavoro della dirigenza.
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