Presentata allo spazio Edil Bi di Sondrio la quinta edizione
del festival musicale AmbriaJazz in programma dal 4 luglio al 4 agosto
in diversi paesi della Valtellina (Sondrio, Lanzada, Chiesa in
Valmalenco, Montagna, Chiuro, Castione, Grosio, Bormio e Ponte in
Valtellina).
“Anche in un periodo di recessione economica e con le note difficoltà per il finanziamento degli enti locali, crediamo comunque di essere riusciti ad allestire un cartellone di tutto rispetto. Segno che questo tipo di collaborazione tra pubblico e privato, avviato nel 2009, sta funzionando a dovere”.Così Giovanni Busetto, direttore artistico di AmbriaJazz, nel presentare ai media l'edizione numero cinque del festival, alla conferenza stampa del 27 giugno presso lo spazio Edil Bi di via Ventina. “Il fatto che siamo per la seconda volta nella sede di un'azienda dinamica a illustrarvi la rassegna, è un segno di forte collaborazione che trova una sua continuità nel tempo”.
Gli fa eco Simona Cao, presidente di ForteMente, l'associazione che organizza AmbriaJazz in collaborazione con il Comune di Piateda, capofila del progetto: “In Edil Bi abbiamo trovato un partner convinto ed un team organizzativo importante ed affiatato. Così come in Enel Green Power, che è vicino alla rassegna fin dall'inizio e mette a disposizione la Centrale di Boffetto quale cornice suggestiva per i concerti”.
Aldo Parora, sindaco di Piateda, ha ribadito il sostegno del proprio Comune. “Con questa manifestazione, in pochi anni, il nostro paese è diventato la ‘capitale musicale’ della Valtellina, grazie anche alla forza di attrazione esercitata dal piccolo borgo di Ambria che dà nome alla rassegna e ospita ogni anno una giornata particolare davvero riuscita in collaborazione con la sua intera comunità”.
Nel cartellone di quest'anno spicca “The Great Jazz Gig in The Sky”, omaggio di Boris Savoldelli a “The Dark Side of The Moon” (1973) dei Pink Floyd, il gruppo rock che ha abbattuto ogni confine tra i generi. Max De Aloe con 釘jork on The Moon propone un incontro inusuale e raffinato con la musica dell'artista islandese, insieme alla sua band in cui spicca la violinista brasiliana Marlise Goidanich.
In programma altri artisti di nome come Hamid Drake, favoloso percussionista americano (già ospite due anni fa) per ben due concerti ad agosto, il pianista Umberto Petrin, il trombettista Fabrizio Bosso che recupera a Bormio il concerto annullato lo scorso anno per il maltempo, . Spazio anche ad energie locali come il duo formato da Corrado Stuffo (chitarra) e Luca Zugnoni (basso) e al validissimo contrabbassista Valerio Della Fonte con il suo gruppo
Quest’anno il festival scopre nuove location come la cava di pietra di Vassalini, a Chiesa in Valmalenco e il Cortile delle Prigioni, a Ponte, all'interno di un percorso che valorizza luoghi significativi e affascinanti come centrali elettriche, miniere, chiese, funivie, palazzi nobiliari e ville patrizie, toccando un po' tutta la provincia in quasi un mese di concerti.
Sottoposto ad opportuno restyling dal grafico Andrea Magri, new entry nello staff, il sito web ambriajazz.it offre tutte le informazioni possibili sul festival, compresa ovviamente la programmazione: clicca qui.
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