IL CODICE CAMALDOLI RIVISTO IN CHIAVE ATTUALE E LOCALE

Sabato 29 giugno 2013 dalle 9.00 alle 13.00, presso la sala Ipogea del complesso San Giuseppe di Morbegno, si terrà il primo incontro del percorso “A 70 anni dal Codice di Camaldoli, quale attualità per Valtellina e Valchiavenna” intitolato “Il contributo di Vanoni, Saraceno e Paronetto”.

Il Codice Camaldoli è un documento programmatico del 1943 di politica economica stilato da esponenti delle forze cattoliche italiane, tra cui tre celebri personaggi della provincia di Sondrio: Ezio Vanoni, Sergio Paronetto e Pasquale Saraceno. Il Codice funse da ispirazione, oltre che per la Costituzione Italiana, e linea guida per la politica economica della Democrazia Cristiana dal dopoguerra in avanti.
"Noi pensiamo - ha dichiarato  il Segretario Generale Cisl Sondrio, Mirko Dolzadelli - che il Codice Camaldoli possa essere rivisto in chiave moderna. I tre incontri che abbiamo in programma (il prossimo sarà a settembre, Ndr) puntano ad essere giornate di approfondimento sul documento programmatico, ma crediamo anche che, visto il periodo di crisi economica e sociale che stiamo attraversando, simile in certi aspetti a quello del dopoguerra, il Codice possa essere rivisto in chiave moderna e locale".
Il percorso sarà composto da tre incontri nel corso del 2013 ed è promosso da Acli, Azione Cattolica, Cisl, Coldiretti, Compagnia delle Opere, Confartigianato, Confcooperative, Pastorale Sociale del Lavoro della Diocesi di Como, U.C.I.D. (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti).
Al convegno, patrocinato dal Comune di Morbegno, interverranno come relatori: Aldo Carera, professore ordinario di Storia economica presso la Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere dell’Università Cattolica di Milano, Claudio Besana, ricercatore confermato di Storia economica presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica di Milano, Bruno Di Giacomo Russo, docente di Diritto Costituzionale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca e Pier Luigi Porta, professore ordinario di Economia politica  presso la Università di Milano-Bicocca.