29 luglio 2013 - Nella notte tra sabato e domenica, a
Tresenda di Teglio, una banale lite tra vicinato, forse generata da
vecchi rancori, è sfociata in un episodio di violenza che avrebbe potuto
avere conseguenze ben più gravi.
La “classica” goccia che avrebbe fatto traboccare il
vaso, pare, sono stati gli schiamazzi causati da una famiglia di origine
nordafricana. E così, verso l'una di notte di domenica 28 luglio, Giorgio Zulian, 54enne del luogo già noto alle Forze dell'Ordine, si è presentato alla porta dei propri vicini di casa armato di un coltello, una “roncola”, e, dopo aver offeso verbalmente e minacciato un 45enne di origine marocchina lo ha colpito con diversi fendenti, ferendolo al torace e alle braccia.
Arrivati sul posto, i carabinieri della Stazione di Teglio, insieme ai colleghi delle Stazioni di Sondrio e Ponte in Valtellina, hanno sequestrato la roncola utilizzata nella lite e, sentiti i testimoni, ricostruito la vicenda.
Entrambi i litiganti, che hanno riportato diverse ferite da taglio, sono stati medicati presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Sondrio. Dimessi nel corso della nottata, se la caveranno in 7 e 8 giorni.
Zulian, dopo le formalità di rito, è stato arrestato in flagranza di reato per “tentato omicidio” ed accompagnato presso il carcere di via Caimi.
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