Due persone finite in manette ed una terza denunciata a
piede libero è il bilancio dell’attività svolta dai Carabinieri della
Compagnia di Sondrio tra venerdì 23 e sabato 24 agosto 2013.
Venerdì sera le manette sono scattate per Tacchini Aldo,
66enne di Morbegno, arrestato dai Carabinieri della locale Stazione su
ordine di carcerazione emesso il 22 agosto dalla Procura Generale della
Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari. L’uomo, riconosciuto
colpevole del reato di “associazione a delinquere di tipo mafioso”
(art. 416 bis c.p.) dovrà scontare una pena di 5 anni di reclusione,
per cui, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato al carcere di
Sondrio.A Chiesa in V.co, invece, verso le ore 02:00 di questa notte, i militari della locale Stazione, intervenuti su richiesta di alcuni residenti che lamentavano schiamazzi, hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne del luogo, Albareda Guido Primo, che, al momento del controllo, si è scagliato contro i carabinieri, aggredendoli, oltraggiandoli, minacciandoli ripetutamente e rifiutandosi di esibire i documenti personali. Accompagnato presso il carcere di via Caimi, dovrà rispondere di “violenza, resistenza, minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale” e “rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale”.
Infine a Sondrio, nella mattinata di sabato, è stato denunciato a piede libero, dai militari del locale Comando Stazione, per “tentato furto aggravato”, un 29enne marocchino, regolarmente residente sul territorio nazionale, sorpreso dalla vigilanza mentre tentava di portare fuori dall’esercizio commerciale “OVS” alcuni capi di vestiario. Perquisito dai carabinieri giunti immediatamente sul posto, è stato trovato anche in possesso di 8 confezioni di profumi, probabile provento di furto, non rubati nel citato negozio e per cui sono in corso accertamenti volti a stabilirne la provenienza.
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