PROVINCIA DI SONDRIO: -3,5% SULLA PRODUZIONE INDUSTRIALE

2 agosto 2013 - La Camera di Commercio ha elaborato i dati economici relativi al secondo trimestre del 2013 in provincia di Sondrio nella Relazione Congiunturale.

Nel secondo trimestre 2013, a fronte di un dato medio lombardo di +0,1%, il dato congiunturale di Sondrio (tendenziale) è quello che segna la performance peggiore in Lombardia con -3,5%. Sondrio è il territorio quindi che sul piano tendenziale ha registrato la maggior contrazione della propria produzione industriale. Ricordiamo che a livello medio annuo relativo al 2012 era il territorio che meno aveva contratto la propria produzione industriale (-1,7%).
In provincia di Sondrio nel settore industriale manifatturiero la produzione industriale e il fatturato complessivamente aumentano e l’occupazione è stabile. Tuttavia si registrano riduzioni negli ordinativi (tutte le componenti).
Nell’artigianato manifatturiero si registrano aumenti per gli ordinativi, produzione industriale e tasso utilizzo impianti e per il fatturato interno e totale. Si registra stabilità per l’indice relativo all’occupazione e una contrazione invece per il fatturato estero.
Il settore del commercio nell’indagine effettuata registra ancora riduzioni (volume d’affari) a livello congiunturale, ma un dato positivo a livello tendenziale, dopo oltre 9 trimestri negativi. Per il settore dei servizi, indicatori del volume di affari per il secondo trimestre 2013 sono positivi a livello congiunturale e negativi, ma meno negativi di quanto registrato nel periodo precedente, a livello tendenziale.
Riguardo al commercio estero, i dati del I trimestre 2013 (ultimi disponibili) mostrano per la provincia di Sondrio dati in riduzione sia per l’import sia per l’export, sia rispetto al periodo precedente sia rispetto al primo trimestre
del 2012.
Considerando il credito, i dati relativi ai depositi nel primo trimestre 2013 (ultimi disponibili) registrano aumenti a livello congiunturale e tendenziale. Per quanto riguarda gli impieghi si registra un leggero calo congiunturale e un dato stabile a livello tendenziale (solo in leggero aumento).
Secondo l’indagine campionaria effettuata, le aspettative degli imprenditori industriali in provincia di Sondrio oggetto di indagine sono ancora negative per tutte le variabili: per la domanda interna ed estera sono in peggioramento rispetto al periodo precedente.
Confrontandosi con gli altri territori alpini nel quadro del benchmarking territoriale avviato negli ultimi anni, si osserva che la variazione è positiva rispetto al I 2013 (le imprese attive aumentano) a Bolzano, Cuneo, Trento e Verbania, mentre si riducono a Sondrio e ad Aosta: la riduzione a Sondrio è dello 0,16% ad Aosta dello 0,44%. L’aumento maggiore è a Trento dove si registra un incremento nel totale imprese attive pari allo 0,63%.
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