1 ottobre 2013 - Ieri pomeriggio si è tenuta l'assemblea
pubblica della Comunità Montana Valtellina di Tirano. Approvato anche il
regolamento per la pubblica trasparenza.
Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente, l'Assemblea della Comunità Montana ha deliberato la ricognizione dello stato di attuazione dei programmi, con la verifica degli equilibri di bilancio per l'anno 2013.
Poiché "si presume - si legge nella delibera - che l'esercizio
finanziario 2013 si chiuderà in pareggio o con avanzo di
ammnistrazione... non è necessario adottare alcun intervento di
ripiano... ".Il terzo punto ha riguardato l'approvazione della convenzione con i Comuni di Mazzo di Valtellina, Tovo Sant'Agata, Lovero e Vervio per la gestione del trasporto degli alunni delle scuole dell'infanzia che costerà alla Comunità Montana 50.000 euro. "La convenzione - ha spiegato il Sindaco di Mazzo Clotildo Parigi - è valida solamente per 1 anno perché per il prossimo è in programma la fusione dei Comuni coinvolti e, quindi, sarà necessaria una nuova formulazione dell'accordo".
La fusione dei Comuni di Grosotto, Mazzo di Valtellina, Tovo S. Agata, Vervio e Lovero ha riguardato specificatamente il punto 4. Così come disposto dalla normativa, anche la Comunità Montana di Tirano deve esprimere un parere che, in questo caso, è stato positivo. Il Sindaco di Tirano Pietro Del Simone ha elogiato l'iniziativa che, "vista l'omogeneità culturale dei Comuni coinvolti, uniti sotto il nome importante del Mortirolo, rappresenta un esempio di lungimiranza da parte delle amministrazioni". Su questo punto è intervenuto anche Clotildo Parigi che ha informato come la Comunità Montana si assumerà l'impegno politico di considerare i cinque Comuni della fusione, qualora si unissero, come enti a sé stanti: "Questo - ha spiegato in assemblea - per garantire i benefici che lo Stato garantisce dalla fusione e che altrimenti verrebbero azzerati con il nuovo sviluppo degli equilibri in CM".
Ultimo punto all'ordine del giorno è stata l'approvazione del regolamento per la pubblicità e la trasparenza delle cariche pubbliche. In sostanza, entro il 20 ottobre, il Presidente, gli assessori e i consiglieri della Comunità Montana di Tirano dovranno pubblicare i propri redditi. La decisione, imposta dallo Stato, ha creato un po' di scetticismo all'interno dell'Assemblea, tanto da essere considerata una cosa piuttosto inutile. Forse lo scandalo della Comunità Montana di Morbegno, con il quale sono stati scoperti sprechi e appropriazione indebita di fondi pubblici per un totale di circa 1.750.000 euro, non ha insegnato niente?
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