A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Francesca Fumagalli che ha ringraziato, prima di tutto, il Sindaco di Tirano Pietro Del Simone che, con la sua presenza, "fa sentire le istituzioni vicine al mondo della scuola". "Il senso del lavoro che siamo qui a presentare - ha detto il dirigente - è nato da un'idea condivisa con gli insegnanti, e cioè quella che il nostro patrimonio sono i ragazzi: per questo motivo, è importante che ognuno lasci un segno per sé e per gli altri".
Il lavoro dei ragazzi della 4^B “Produzioni Industriali e Artigianali” e 5^B “Tecnico dell’Industria del Mobile e dell’Arredamento”, coordinato dal prof. Marco Holzknecht, ha portato alla realizzazione di un puzzle di legno senza inizio né fine, di modo che possa essere continuato negli anni a venire; su ogni pezzo è stata incisa una serie di aforismi di personaggi celebri(Giordano Bruno, Einstein, Benigni... ) che hanno come argomento la cittadinanza attiva, la formazione e il lavoro.
Il Sindaco di Tirano, dopo aver sottolineato la bravura e la competenza della dottoressa Fumagalli e del corpo docente, ha spronato i giovani studenti a reagire nei confronti di una situazione politica del Paese "fortemente in crisi": "Voi siete la forza del presente; questa opera è una grande risposta e una delle poche cose che danno orgoglio a un Sindaco".
Tra gli ospiti anche l'artigiano Maurizio Bresesti, ex alunno delle Professionali, vice-presidente della Confartigianato Giovani Imprenditori della provincia di Sondrio e donatore del materiale con cui è stato realizzato il puzzle: "Con questo gesto - ha detto - è come se avessi dato qualcosa che la scuola, a suo tempo, mi aveva dato". Prima dell'intervento di chiusura dei ragazzi, che hanno spiegato le varie fasi che hanno portato alla realizzazione dell'opera, l'insegnante Marco Holzknecht ha voluto sottolineare la bravura dei ragazzi e la distanza del mondo della scuola, "nella quale, con la buona volontà, si riescono ancora a realizzare dei progetti, e il futuro, al quale si guarda spesso con rammarico".
A conclusione della cerimonia, il dirigente scolastico insieme ai due ragazzi rappresentanti d'Istituto hanno voluto ricordare un'iniziativa alla quale l'Istituto Pinchetti aderisce su iniziativa degli studenti stessi: "Posto occupato", la giornata Internazionale per eliminazione della violenza contro le donne. L'occupazione simbolica di una sedia all'ingresso dell'Istituto simboleggerà la mancanza (fisica e psicologica) causata da un omicidio nei confronti di una donna.
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