Collocata sul passaggio della futura tangenziale di Tirano, nella parte che procede verso la Svizzera, parte dell'area del Rodun, collocata vicino al teleriscaldamento e di proprietà del Comune di Tirano, è rientrata nel piano di alienazione voluto dall'attuale amministrazione e inserito nel Piano di Valorizzazione degli Immobili. L'area, che è temporaneamente occupata in parte dalle scuole guida Tavelli Divitini e Taroni, è grande circa 19.200 metri quadri.
La Giunta Comunale ha approvato un atto di indirizzo grazie al quale si potrà sondare il terreno per capire se, attualmente, c'è qualcuno disposto ad acquistare questa area. Secondo le linee guida del Comune di Tirano, l'area dovrà essere "destinata ad attività ricettive che abbiano stretta dipendenza con il territorio (legata alle attività agricole tipiche, alla gestione del bosco etc.) in modo da creare un polo d'interesse turistico in grado di orientare i visitatori verso le tipicità enogastronomiche del tiranese che diventi anche motore per il mantenimento del territorio".
Il Comune di Tirano ha quindo aperto una finestra temporale, fino alle ore 12.00 del 21 novembre, entro la quale gli interessati potranno presentare, presso l'Ufficio Tecnico, delle proposte abbastanza dettagliate, composte, per esempio, da previsioni di spesa, metratura necessaria e ritorno occupazionale. Nella delibera viene comunque specificato che questa procedura di ricognizione non sarà vincolante per nessuno, ma servirà appunto per capire che tipo di interesse sussiste sull'area del Rodun.
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