Dopo l'ultima revoca operata dal Comune di Tirano ai danni di un'impresa che avrebbe voluto installare delle slot machine, e viste le grosse difficoltà degli ultimi anni, la procedura di affidamento della gestione del bocciodromo di Tirano aveva subito uno stallo. Nei giorni scorsi, però, il Comune di Tirano ha deliberato un azzeramento del canone di locazione e, soprattutto, ha posto il vincolo che la gestione possa essere presa in carico esclusivamente da un'associazione sportiva locale affiliata alla FIB (Federazione Italiana Bocce).
Questo vincolo ha candidato, di fatto, la Bocciofila Raumini di Tirano come prima interessata alla prossima gestione, che avrà la durata di 12 anni. Difatti, sulle pagine de La Provincia di Sondrio, il suo presidente Mario De Piaz ha dichiarato in primo luogo di aver avuto dei contatti con l'amministrazione e poi che nelle intenzioni dell'associazione ci sarebbe la volontà di riunire tutte le bocciofile locali sotto un'unica bandiera, un modo per accrescere i potenziali utenti della struttura. Secondo le intenzioni dell'associazione tiranese ci sarebbe anche la volontà di creare degli spazi ludici dedicati ai bambini.
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