Dal cancelletto di partenza della Peak to Creek si parte in coppia: questo contribuisce in maniera determinante a rendere la discesa ancora più interessante grazie alle sfide personali, tra amici, fratelli o colleghi di lavoro che decidono di mettersi in gioco in questa prova sportiva che è davvero ambiziosa. L’obiettivo principale, ampiamente emerso durante la prova, è stato quello di divertirsi godendosi questa fantastica sciata fino in fondo ad una delle piste più emozionanti e tecniche del panorama del circo bianco mondiale.
All’edizione 2014 della Peak to Creek hanno partecipato una decina di atleti tiranesi che dalla partenza a quota 3000, si sono dati battaglia fino all’arrivo di Bormio paese. Il più veloce dei Tiranesi è stato Federico Piani che con i suoi 89,83 km/h di media, in 5 min e 20 secondi, ha ottenuto un ottimo 48esimo posto assoluto; subito dietro di lui, distaccato di soli 3 secondi, Nicolò Perego, che si è riscattato dopo la caduta dello scorso anno. Sul gradino più basso del podio tiranese Christian Giudes che, con il tempo di 5 min e 26 secondi, ha lasciato la prima posizione del 2013 al giovane Piani.
Nicolò Perego
Tirando le somme possiamo parlare di una buona prestazione dei tiranesi, elogiando in particolar modo i due giovani che sono riusciti a lasciare alle spalle un Giudes che, con i suoi 44 anni, ha dovuto lasciare lo scettro del più veloce. Sfortunato Lorenzo Gotti che, nella sfida personale con Giudes, si vede escluso dal podio per soli 3 decimi. La battaglia dei tiranesi è comunque aperta per l’edizione del 2015!
Christian Giudes
Per la cronaca si segnala il primo posto assoluto di Sangiorgio Matteo con il tempo di quattro minuti e ventisette secondi ottenuto con una velocità media calcolata sui 107km/h. Grandi complimenti vanno fatti a tutta l’organizzazione dell’evento: speriamo di ripeterci l’anno prossimo magari con qualche atleta tiranese in più.
Danilo Del Simone
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