L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

mercoledì 1 gennaio 2014

RISCHIO VALANGHE: LIVIGNO METTE IN CAMPO UN BOLLETTINO GIORNALIERO

31 dicembre 2013 - Rischi e pericoli dello sci fuoripista, come evitarli? Livigno mette in campo il Progetto Freeride con un bollettino neve e valanghe aggiornato localmente ogni giorno e una serie di attività legate all'argomento. Conoscenza e informazione le basi per ridurre le vittime in incidenti da valanga. Da ieri attivo il servizio di Heliski sulle cime di Livigno e dell'Alta Valtellina.
RISCHIO VALANGHE: LIVIGNO METTE IN CAMPO UN BOLLETTINO GIORNALIERO
"Ai@ce" flickr.com (cc)
Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni, il manto nevoso vecchio che fa da base di scivolamento e il desiderio di fuoripista, hanno portato in primo piano il tema delle valanghe e della sicurezza in montagna.
L'informazione a riguardo gioca un ruolo fondamentale e Livigno ha inaugurato lo scorso 26 dicembre il servizio giornaliero del bollettino neve e valanghe locale, che ogni mattina a partire dalle ore 8.30 informa gli ospiti della località sulle condizioni del manto nevoso, segnalando il grado di pericolosità e la possibilità o meno di praticare il fuoripista. Per vedere il bollettino:http://www.livigno.eu/it/inverno/bollettino-valanghe/bollettino-valanghe-progetto-freeride.

Si tratta di un'iniziativa inserita nel Progetto Freeride, che rappresenta una delle più importanti novità per la stagione invernale di Livigno. Il bollettino locale, che va a integrare quello regionale emesso dal Centro Nivometeorologico Arpa di Bormio, permette di avere un quadro aggiornato e il più preciso possibile delle condizioni che si trovano sul territorio di Livigno e viene diramato attraverso il sito di APT Livigno, www.livigno.eu, attraverso un'informativa presente negli hotel e nelle stazioni degli impianti di risalita e attraverso la televisione locale.
Il Progetto Freeride prevede anche l'individuazione e la messa in sicurezza di itinerari dedicati all'avvicinamento al freeride, dove poter approcciare il fuoripista nella maggior sicurezza possibile.
Inoltre sono stati allestiti due nuovi percorsi per le ciaspole, in Pemont e nella zona dell'Alpe Vago, gestiti e individuabili da apposita segnaletica. Novità anche per lo sci alpinismo, con due nuovi itinerari sempre segnalati e gestiti: uno che sale al Monte Crapene e l'altro verso Plascianet.
Inoltre, ogni domenica si tiene un incontro pubblico e gratuito tra le Guide Alpine e chi vuole avvicinarsi al freeride, per conoscere l'attrezzatura di auto-soccorso: Artva, pala e sonda e le regole per praticare in sicurezza il fuoripista.

Nessun commento:

Posta un commento