Sarà la Bocciofila UBB Raumini Altavalle Asd a gestire, per i prossimi 12 anni, la struttura del bocciodromo di Tirano. Dopo 8 anni di tribolazioni la direzione del complesso approda ad un'associazione sportiva e non più ad aziende private che, durante questi anni, hanno avuto problemi finanziari legati alla bassa affluenza di pubblico e agli elevati costi per riscaldamento e luce; a questi costi dovevano aggiungersi gli iniziali 10.000 euro all'anno per l'affitto, abbassati poi a 5.000 e, nell'ultimo bando, azzerati.
La Bocciofila UBB Raumini Altavalle Asd, che ha fatto un'offerta, l'unica, di 2 euro si è aggiudicata la gestione con il punteggio di 70/100: 20/20 punti per l'offerta economica (il massimo, essendo l'unica) e 50/80 per l'offerta getionale. L'associazione bocciofila è nata dall'azzeccata e caldeggiata unione di quella tiranese (Raumini), di quella di Bianzone (UBB) e da altre due dell'Alta Valtellina; il presidente, eletto il 14 gennaio scorso, è Michele De Piazzi, 32enne tiranese e attuale consigliere di maggioranza: "Non vediamo l'ora di entrare - ha dichiarato a caldo - per metterci al lavoro e aumentare il numero degli iscritti".
Come ha specificato la responsabile dell'Area Amministrativa del Comune di Tirano Rosaria Lazzarini, "così come espresso nella precedente delibera di giunta, fra due anni si rivedranno le situazioni contrattuali, con l'intento del Comune di Tirano di poter intervenire economicamente nel caso in cui l'associazione ne avesse bisogno". "Come presidente dell'associazione - ha specificato il presidente De Piazzi - tengo molto a ringraziare la ditta Rossi & Lersa che, con il suo prezioso sostegno economico, ci ha permesso di comprare la nuova divisa sociale".
Mentre il 16 febbraio è già in programma a Bianzone la prima finale organizzata dalla neonata associazione (che ha sede a Tirano), il nuovo direttivo, composto saggiamente da persone giovani, ha già l'intenzione di organizzare tornei amatoriali aperti a tutti, con l'evidente intento di avvicinare più persone possibile a questo sport che, in questi anni, ha subito un crescente disinteresse, soprattutto fra i giovani.
Michele De Piazzi
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