Ieri sera, presso la Vineria di Tirano, si è tenuto un incontro con il Senatore valtellinese Mauro Del Barba che è stato l’occasione di discutere del riassetto territoriale, in particolar modo quello della Provincia di Sondrio previsto dal decreto Delrio, e della situazione politica generale. Ecco una breve intervista che anticiperà il video in fase di realizzazione.
Lei conosce Renzi e il Partito Democratico; gli italiani possono avere fiducia in questo nuovo governo?
Gli italiani possono avere piena fiducia in questo governo: Renzi è stato sindaco, conosce le nostre realtà. Ha portato una novità importantissima, un vento nuovo di svolta per il nostro Paese.
La Valtellina l'ha scelta come senatore. Cosa sta facendo lei per la Valtellina?
Per la Valtellina e la Valchiavenna sto facendo soprattutto un'operazione di ascolto con i cittadini e le categorie produttive, non solo riportando a loro quanto deciso a Roma, ma chiedendo loro suggerimenti e idee su provvedimenti specifici. In questo senso esiste l'esperienza di un nostro convalligiano eminente, Ezio Vanoni, che ha portato grande lustro al Paese, guardando sempre con chiarezza e ampiezza di vedute alle cose, ma contattando sempre il territorio per avere suggerimenti e opinioni sulle ricadute dei provvedimenti assunti a Roma.
Si assiste, spesso e volentieri, a delle liti tra politici locali al potere, come per esempio quelle tra lei e il presidente della Provincia Sertori o l'onorevole Crosio (Lega Nord). Perché non si riesce a trovare una linea comune?
Le polemiche locali sul tema sono state molto amplificate, in verità ho un buon rapporto col Presidente Sertori, col qual ho condiviso passaggi importanti del percorso che ci ha portato fin qua, sebbene inevitabilmente esistano delle differenze di vedute dovute a differenti modi di vedere il problema e le prospettive che si aprono.
Molti convalligiani hanno timore per il decreto Delrio sulla riforme delle Province: ci può spiegare che cambiamenti porterà e perché non dobbiamo temerlo?
In campagna elettorale tutte le forze politiche, nessuna esclusa, avevano nei loro punti programmatici l'eliminazione delle province. Affrontare il tema delle province non è facile, specie per noi valtellinesi che abbiamo in mente il nostro territorio specifico, con le bellezze e le difficoltà del caso. Sul tema della provincia ho fatto una battaglia politica di realismo e, dentro un processo inarrestabile ho cercato di metterci tutte le migliorie possibili: questo sforzo è culminato nel riconoscimento di particolari forme di autonomie. È solo un punto di partenza che però può esser molto importante in vista della riforma costituzionale sul tema...
Conosce la situazione politica tiranese? Il PD entrerà in gioco nelle prossime elezioni?
Per quanto riguarda la situazione attuale nel tiranese, in vista delle elezioni amministrative, ritengo non sia mio compito interessarmi al tema, che va lasciato al territorio.
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