Passo dello Stelvio, Maloja, Gavia, Mortirolo, Forcola e Spluga. I 6 treni ristrutturati e rinnovati grazie al progetto Interreg di cooperazione Italia - Svizzera avranno i nomi dei Passi Alpini più rappresentativi della provincia di Sondrio. La notizia dell’arrivo di questi 6 convogli è stata data dal presidente Massimo Sertori lo scorso 14 marzo in occasione della conferenza stampa dedicata al tema del frontalierato che aveva visto anche la partecipazione dei due Gran Consiglieri della Confederazione Elvetica, Alessandro Della Vedova e Maurizio Michael.
Il prossimo 25 marzo il primo treno farà il suo arrivo presso la stazione di Sondrio. In quell’occasione la Provincia, ente capofila per la parte italiana del progetto Interreg, presenterà il progetto in tutti i suoi dettagli. I 6 treni che presentano una particolare livrea dedicata all’iniziativa transfrontaliera viaggeranno esclusivamente lungo la tratta Colico - Tirano - Chiavenna. Non solo, sui treni sarà impiegato solo personale valtellinese e valchiavennasco.
“La Valtellina - spiega il presidente Sertori - è stato nel corso dei secoli ambito corridoio di collegamento con il nord Europa, da qui la decisione di utilizzare il nome di alcuni dei più famosi Passi Alpini per sottolineare come il “confine” debba sempre di più essere considerato e vissuto come opportunità e non come limite, un’opportunità di scambio, di interazione e di collaborazione. Mi auguro - conclude Sertori - che valtellinesi e valchiavennaschi sentano come propri questi 6 treni e dunque se ne prendano in qualche modo cura evitando che diventino oggetto di vandalismi”.
Il 25 marzo, dunque, a partire dalle ore 11.30, si terrà presso la stazione di Sondrio un breve ma originale momento - insieme ai principali fruitori dei treni rinnovati, ovvero gli studenti - per festeggiare l’arrivo del convoglio “Passo dello Stelvio”.
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