L’atleta austriaca Bernadette Schild ha vinto la diciottesima edizione del Premio Internazionale dedicato alla memoria di Matteo Baumgarten. Su diciotto segnalazioni pervenute alla Fis a primeggiare è stata l’Austria con la Schild, classe 1990, iscritta con profitto alla facoltà di International Business Administration e con un terzo posto nello slalom di coppa del mondo a Courcheval e a Kranjska Gora durante la stagione appena conclusa.
Il riconoscimento intitolato a Matteo Baumgarten, brillante studente e promettente sportivo mancato troppo presto all’affetto dei suoi cari, è stato consegnato domenica 6 aprile nel suggestivo salone dei balli del Grand Hotel Bagni Nuovi nell’ambito dell’Intermeeting dei Lions Club della provincia di Sondrio, alla presenza del Prefetto di Sondrio Carmelo Casabona, del Questore Girolamo Fabiano, del luogotenente dei Carabinieri Alvaro Parascenzo e del Tenente della Guardia di Finanza di Bormio Francesco Cirella.
Reduce dalle Olimpiadi di Sochi, Bernadette Schild è stata la protagonista di una serata speciale, con momenti di riflessione e di commozione. Merito di papà Giacomo Baumgarten e di mamma Paola Molara che ogni anno arricchiscono di affetto e nuovi intensi sentimenti il ricordo del figlio. Un momento magico quello vissuto dalla vincitrice Schild, dai commossi genitori di Matteo e dalla sorella Benedetta, dai tanti amici del giovane che ogni anno si ritrovano in sua memoria e da tutti i presenti, ai quali il professor Leandro Schena ha ricordato come “Matteo aveva il dono straordinario dell’amicizia contagiosa ed era naturalmente predisposto alla filosofia”, ricordando le numerose lettere che Matteo ha scritto durante la sua breve, ma intensa esistenza.
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