Ancora tennis tavolo con il Campionato Provinciale CSI a squadre organizzato dal Comitato CSI Como al quale hanno potuto partecipare anche le società Valtellinesi G.S. CSI Morbegno e G.S. Valgerola.
Il torneo si è disputato nella specialità “Coppa Davis“, dove si scontrano in quattro singoli e un doppio le squadre formate da tre atleti più una riserva. Vince la squadra che si aggiudica 3 incontri su 5. Il campionato, per motivi di tempo e logistici, si è svolto in due giornate (andata il 27 aprile a Villa Guardia e ritorno l’11 maggio a Oltrona San Mamette ) concentrate con la formula dei gironi all’italiana
Il torneo si è disputato nella specialità “Coppa Davis“, dove si scontrano in quattro singoli e un doppio le squadre formate da tre atleti più una riserva. Vince la squadra che si aggiudica 3 incontri su 5. Il campionato, per motivi di tempo e logistici, si è svolto in due giornate (andata il 27 aprile a Villa Guardia e ritorno l’11 maggio a Oltrona San Mamette ) concentrate con la formula dei gironi all’italiana
. Nella terza giornata finale si sono affrontate le prime due squadre di ogni girone. Il G.S. CSI Morbegno ha partecipato con due formazioni: una “open “ e una “giovanile”. "Purtroppo con entrambe siamo finiti terzi nei rispettivi gironi - ha raccontato il dirigente, allenatore e giocatore Antonio Carganico - un plauso lo meritano soprattutto i giovani che erano alla loro prima esperienza in un torneo simile".
La squadra “open” era composta da Fabio Camero, Donato Maffezzini, Antonio Carganico e Massimo Rapella mentre la “giovanile” da Sebastiano Angelini, Ginevra Baldazzi e Dante Colli.
"Per i ragazzi è stata un'esperienza molto utile - ha concluso Carganico - perché in queste due giornate hanno disputato un buon numero di partite affrontando i loro coetanei di buon livello, ma soprattutto divertendosi molto, indipendentemente dal risultato delle partite".
La squadra “open” era composta da Fabio Camero, Donato Maffezzini, Antonio Carganico e Massimo Rapella mentre la “giovanile” da Sebastiano Angelini, Ginevra Baldazzi e Dante Colli.
"Per i ragazzi è stata un'esperienza molto utile - ha concluso Carganico - perché in queste due giornate hanno disputato un buon numero di partite affrontando i loro coetanei di buon livello, ma soprattutto divertendosi molto, indipendentemente dal risultato delle partite".
Nessun commento:
Posta un commento