A TIRANO LA PRIMA MONDIALE DI "LE DONNE DI DANTE"

E’ in programma per il prossimo martedì 5 agosto alle 21.00 Palazzo Torelli a Tirano per il Teglio Teatro Festival Valtellina, la prima assoluta mondiale dello spettacolo teatrale LE DONNE DI DANTE della compagnia Bertrand GRuss di Parigi diretta dal regista Diego Bragonzi Bignami.

Nasce a Parigi la Bertrand GRuss Company diretta e fondata da Diego Bragonzi Bignami, che ha debuttato presentandosi alla stampa il 05 dicembre 2013 presso il Salone delle Feste della Marie du 3eme. Diego con Maria Silvestrini (nata a Sondrio) crearono nel 2012 la Bertrand GRuss che da associazione ora é una società di produzione a tutti gli effetti e riconosciuta dallo Stato di Francia. Possiedono residenze artistiche in 4 Paesi differenti per il momento, Francia, Italia, Svizzera e America , e una collaborazione con il Medio Oriente. Lo spettacolo che debutterà in prima assoluta mondiale viene presentato al Teatro Teglio Festival, dopo di che in Ottobre a Parigi e poi in una lunga tourné Americana che li vedrà impegnati per tutto il 2015 .

"Ho scelto di debuttare questo spettacolo al Teglio Teatro Festival diretto da Agnese Bresesti perché é una cara amica che per anni credendo in me – commenta il regista Diego Bragonzi Bignami - mi ha scelto e presentato al pubblico valtellinese con grandissimo affetto, e noi teatranti siamo sempre fedeli a chi ci ha sostenuto con tanto amore".

LE DONNE DI DANTE di Silvia Bragonzi é un libro edito in Italia da Manni Editore vincitore del premio della drammaturgia « il paese delle donne 2013 », ed é stato presentato attraverso lettura scenica al suo debutto presso l’Auditorium della Università Bicocca di Milano, e poi rappresentato a Milano, Crema, Torino, Lodi, Roma, Parigi, Bucarest. "Il libro, di totale invenzione drammaturgica,  - conclude l'artista - ha quale soggetto le uniche 5 donne (veramente esistite) che Dante Alighieri inserisce ne La Divina Commedia : Francesca, Sapia, Pia, Piccarda, Cunizza a cui l’autrice ha dato voce, raccontandone la storia, il vissuto emotivo, la carnalità profonda alcune volte sommessa, un testo di fortissima ed intensa carica drammatica ed erotica, eros et thanatos vanno a braccetto su una giostra viennese in pieno inverno. Non so perché io abbia questa immagine, poi verificherete voi pubblico e lettori".