TIRANO, PRESENTATO IL BILANCIO: (RI)SPUNTANO ALCUNI SCHELETRI NELL'ARMADIO

Consiglio Comunale di Tirano lungo e corposo quello andato in scena iera sera. Quattordici i punti all'Ordine del Giorno (che verranno trattati nei prossimi giorni), il più importante dei quali è stato l'approvazione del Bilancio Annuale di Previsione 2014. Il Sindaco Franco Spada ha spiegato l'argomento aiutandosi con un documento, riconosciuto anche dalla minoranza come chiaro ed efficace, che mettiamo anche noi online: clicca qui per consultarlo.

In sostanza, ha fatto capire il primo cittadino, 7.100.000 euro è l'importo necessario per sostenere le spese e i servizi del Comune. Dentro questo calderone ci sono una serie di cifre che indicano alcune cose; in particolare Franco Spada ha sottolineato che:

• le tasse sono diminuite rispetto all'anno scorso di 350.000 euro (dati desunti dalla sottrazione del TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE PREVENTIVO 2014 dal TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE PREVISIONE 2013);
• le spese di manutenzione del territorio sono troppo basse e rischiano, se non viene aumentato il servizio, di creare dei costi considerevoli in futuro;
• le spese correnti sono coperte con entrate straordinarie, come per esempio la vendita della farmacia, per un ammontare di circa 500.000 euro.

Quest'ultimo punto è motivo di allarme per l'attuale amministrazione, perché significa che nel prossimo anno bisognerà cercare questi 500.000 euro in altri modi. Le vie possibili sono sostanzialmente due: o un aumento delle tasse, che si vuole escludere, o una razionalizzazione delle spese. Queste mancanze di denaro, a detta del Sindaco, dovrebbero essere risolte già nel 2016, anno in cui la cessazione di alcuni mutui dovrebbe dare respiro alle casse comunali.

Ma il Bilancio di previsione ha mostrato anche alcuni scheletri nell'armadio della vecchia maggioranza, rappresentati dall'attuale minoranza da Sergio Mascioni e Gianmartino Della Vedova. Secondo il Sindaco di Tirano, infatti:

• ci sono ancora da pagare 30.000 euro di fatture provenienti dallo Sforzato Exhibition, fatture che non trovano riscontro in nessun atto comunale;
• c'è anche una lettera firmata dall'allora Sindaco Pietro Del Simone che si impegna a reperire 500.000 euro per la Casa di Riposo e altri 150.000 per il Giardino d'Infanzia.

"Mi auguro - ha detto il capogruppo di Progetto per Tirano Sergio Mascioni - che gli impegni presi dalla precedente amministrazione vengano onorati". Molto chiara la risposta di Franco Spada che ha detto: "Se un Sindaco scrive a titolo personale (riferendosi ai soldi impegnati alla Casa di Riposo e al Giardino d'Infanzia), senza impegnare realmente i soldi in bilancio, per me è lettera morta, non ha alcun valore". "Detto questo - ha aggiunto il vice-Sindaco Francesca Zucchetti - ci impegneremo (oltre ovviamente a pagare le fatture per lo Sforzato Exhibition che sono in fase di liquidazione, Ndr***) al massimo per sostenere sia la Fondazione Giardino d'Infanzia che la Casa di Riposo, realtà storiche e sociali che bisogna mantenere; dovrà essere un lavoro a lungo termine con importi scaglionati nel tempo: perché 500.000 euro, in questo momento, non possono essere sicuramente impegnati".

Il capogruppo di "Tirano Radici e Futuro" Gianmartino Della Vedova ha sottolineato come "si tratta di un bilancio facile, perfetto sotto l'aspetto tecnico e di un quadro tutto sommato positivo: una situazione che mostra come le casse del Comune siano state lasciate in buono stato". Sull'impegno di alcune somme di denaro da parte dell'ex Sindaco, Della Vedova ha rimarcato, invece, come quelle azioni siano conseguenza di un indirizzo politico concordato con la vecchia maggioranza. Sul voto finale, la minoranza si è astenuta.

*** Si precisa che in Consiglio Comunale non è stata dichiarata la volontà di pagare totalmente le fatture, in quanto sono intestate al Consorzio Turistico; attualmente si sta cercando di capire come agire