Domenica 10 agosto alle ore 21.15, presso la Sala Congressi di Aprica, avrà il suo esordio l’opera teatrale-musicale “Eclissi d’uomo”, iniziativa promossa dall’Associazione Musica Viva in occasione del centenario della Grande Guerra. Protagonisti saranno alcuni artisti valtellinesi come l’attore, in questo caso anche regista, Stefano Scherini, la cantante Consuelo Orsingher, il chitarrista Luca Trabucchi e il violinista Elia Senese, affiancati da altri due musicisti di caratura internazionale come Giuliano Di Giuseppe al pianoforte e Pierluigi Ruggiero al violoncello.
L’iniziativa rientra nel Programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e ha trovato subito sostegno da parte del BIM di Sondrio, dei tre comuni che la presenteranno, Aprica, Valdidentro e Chiesa in Valmalenco nonché della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, e dell’associazione Alpiinscena.
“Eclissi d’Uomo” è un viaggio umano, artistico e poetico nell’inferno della Prima Guerra Mondiale, è una piccola opera contemporanea che, attraverso musica, parole, canto e immagini, porterà lo spettatore dentro i quattro anni che incendiarono il mondo e lo sprofondarono nel buio.
“Eclissi d’Uomo” è un viaggio umano, artistico e poetico nell’inferno della Prima Guerra Mondiale, è una piccola opera contemporanea che, attraverso musica, parole, canto e immagini, porterà lo spettatore dentro i quattro anni che incendiarono il mondo e lo sprofondarono nel buio.
In scena un attore, una cantante e un quartetto di musicisti, tutti a raccontare la guerra di un fante, non importa di quale nazionalità o impegnato in quale trincea, le Dolomiti o il Carso, Verdun, la Marne o la Galizia. Un fante che comincia “interventista” e finisce per sbattere contro l’orrore della battaglia, dei feriti e della morte; che scrive a casa, sogna e ricorda la propria amata, soffre la fame, si scontra con i superiori e con le loro scelte tattiche, che ha paura ma continua a lottare per sopravvivere, per il senso del dovere e per la propria patria.
Nel suo percorso “d’eclissi d’uomo”, i musicisti e la cantante diventano i compagni d’arme, gli amici, la madre o l’amata, o sono i musicisti stessi a coinvolgerlo a tal punto con la musica e il canto, che il suo spazio si trasforma, si dilata, si fa silenzio di parole per permettere il deflagrare di emozioni indicibili.
Ecco gli appuntamenti valtellinesi:
- 10 agosto, ore 21.15, Sala Congressi di Aprica
- 11 agosto, ore 21.00, Polifunzionale Rasin di Valdidentro
- 13 agosto, ore 21.00, Palazzetto dello Sport di Chiesa in Valmalenco
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