Mentre le indagini sul giallo di Grosotto continuano, Emanuele Casula al momento viene seguito da uno psichiatra. L'unico indagato per l'omicidio della 23enne Veronica Balsamo, infatti, secondo quanto riportato dagli specialisti, la notte sarebbe afflitto dagli incubi, gridando dalla paura.
Se il 18enne di origine sarde è ancora sotto choc, certo non stanno meglio i familiari della ragazza che dovranno attendere ancora diverse settimane prima di vedere il corpo della giovane sepolto degnamente.
Oltre a questo tormento, la madre di Veronica in questi giorni ha fatto un sopralluogo sul luogo dove la figlia è stata trovato senza vita, a Roncale: avrebbe sposato la tesi di alcuni amici, secondo cui il corpo di Veronica sarebbe stato portato lì in un secondo momento. Per alcuni, infatti, gli arbusti presenti nel dirupo avrebbero evitato una fine così tragica.
Sotto la lente d'ingrandimento degli investigatori, insomma, un aspetto rilevante della vicenda e una domanda ancora senza risposta: "La ragazza è stata colpita da una pietra in testa, prima di finire nel vuoto, oppure la profonda ferita è compatibile con la caduta?".
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