Venerdì sera, 28 novembre 2014, si è tenuto l'ultimo Consiglio Comunale di Tirano. Uno dei punti più importanti all'ordine del giorno è stata l'approvazione di un piano di recupero d'iniziativa privata, presentato da Enzo Umberto Merizzi, in un'area prossima alla Piazza della Stazioni.
Il progetto, chiamato "Binario Zero" e firmato dall'architetto Paolo M. Robles e dai geometri Luciano Zoia e Stefania Perrone, prevede in massima parte la conservazione dell'architettura storica degli edifici industriali. Nell'area, a pavimentazione in pietra, saranno presenti:
- un'area commerciale con negozi (che occuperà le sedi attuali dei magazzini, la parte interessata dalla conservazione architettonica)
- una dependance dell'albergo Bernina che ospiterà circa 20 posti letto
- una piazza pedonale con accesso anche da Via Mazzini
- un'autorimessa interrata contenente box per residenti e ospiti dell'albergo
- una piccola area verde con giochi per bambini e annessa fontanella
- un posteggio per le bici.
I privati hanno concordato con il Comune di Tirano un uso pubblico dell'area, nonostante sia, appunto, di proprietà privata. Questo permetterà all'amministrazione di risparmiare sui costi di gestione dell'area.
Secondo quanto espresso dal Sindaco Franco Spada, questo investimento, "portato avanti da persone coraggiose" porterà un beneficio economico per quell'area, ma anche e soprattutto per Tirano che vedrà anche aumentata, con questa operazione, la sua capacità alberghiera.
Gianmartino Della Vedova, capogruppo di minoranza di Tirano Radici e Futuro, pur approvando in linea generale il progetto, così come Sergio Mascioni di Progetto per Tirano, ha criticato la costruzione dei box interrati. "Secondo il progetto della passata amministrazione - ha detto - l'area della stazione era stata prevista, nel prossimo futuro, completamente pedonalizzata. Con questa operazione, invece, si va ad incrementare il traffico".
Secondo il Sindaco di Tirano Franco Spada non si poteva fare altrimenti perché "il problema di quell'area è l'assenza di parcheggi per i residenti; oltretutto, - ha aggiunto - senza questo progetto, il destino di quella porzione di terreno era proprio una trasformazione in parcheggi. In un'ottica di pedonalizzazione dell'area, il fatto di concedere dei permessi speciali per i residenti - ha concluso il primo cittadino - non rappresenterà un grosso problema".
Nessun commento:
Posta un commento