Sabato scorso, presso la Sala del Credito Valtellinese di Tirano si è tenuta l'assemblea annuale dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Rampikino, presieduta da Tony, Gabriele, Marco, Simone e Luigi.
Dopo l'introduzione delle linee guida dell'A.s.d., nata ufficialmente nell'agosto del 2014, sono state presentate le importanti attività svolte durante l'anno. La Rampikino, infatti, oltre ad alcune impegni cicloturistici e di escursionismo, può vantarsi di aver cominciato ad allacciare, in tempi brevi, importanti legami con il territorio.
Oltre ad una collaborazione con il Consorzio Turistico, l'associazione è già entrate nelle scuole elementari attraverso lezioni teoriche ed attività pratiche. La Rampikino, insieme alla partecipazioni ad eventi e sagre varie, ha adottato il sentiero Monte Padrio, facente parte del Five Crazy Down, e ne manterrà la pulizia probabilmente anche nel 2015. Inoltre, gli ottimi rapporti con il Cai Chiari, in provincia di Brescia, hanno permesso e permetterà agli associati di fare escursioni fuori provincia.
Per l'anno futuro, oltre alla conferma degli eventi del 2014, la prima escursione sulle orme del One Trial è stata fissata per il 12 aprile; inoltre, è già in programma un incontro con lo scrittore ed esperto della bici Guido Rubino e, da non perdere, il 1° Cicloraduno non competitivo con partenza da Tirano e arrivo a Trivigno.
La Rampikino, per la sua attività pratica, può vantare la gestione di un campo, generosamente concesso in uso da Paolo Oberti, nella zona Cartiera di Tirano. In questi mesi, inoltre, è in fase di realizzazione, su un terreno comunale, un tracciato pump trank completamente in terra battuta, unica struttura del genere in tutta la provincia di Sondrio.
Prima del momento conviviale offerto a tutti i presenti, la Rampikino ha voluto ringraziare e premiare, con la tessera annuale gratuita, tutti i protagonisti di questa straordinaria avventura appena iniziata. Per sapere di più sull'associazione e/o per aderire alla campagna di tesseramento clicca qui.
Gli esperti di turismo dicono che il futuro della montagna sarà su due ruote: l'associazione Rampikino si candida ad avere un ruolo da protagonista.
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