La Direzione IPERAL ha fatto pervenire nei giorni scorsi alla LAV, un comunicato che, la nostra associazione ha raccolto con soddisfazione e, intendendiamo ringraziare pubblicamente IPERAL per la decisione presa, auspica ponga fine ad un lungo confronto.
Il comunicato informava che “dal 1° gennaio 2015 IPERAL ha sospeso la vendita di prodotti quali astici e anguille vivi in tutti i supermercati”.
Tale decisione è arrivata a seguito delle reiterate rimostranze della nostra associazione in merito alla esposizione al pubblico, durante il periodo natalizio, di crostacei e anguille vivi, in evidente stato di asfissia, causato dalla mancanza dell’elemento cardine per la loro sopravvivenza, ovvero l’acqua.
LAV ha prodotto a IPERAL , argomentazioni scientifiche oltre che etiche e giuridiche, a favore di una strategia commerciale in sintonia con la sempre più marcata sensibilità collettiva verso la sofferenza animale, assunto confermato dal parere del medico veterinario Dott. Moriconi per il quale la teoria secondo cui al di sotto di sotto di un certo numero di neuroni o di nervi non ci sia percezione del dolore è assolutamente infondata.
LAV, da sempre impegnata nella divulgazione della alimentazione esente da sofferenza animale, plaude alla iniziativa intrapresa da IPERAL e confida che mai più si debba assistere al triste spettacolo della agonia animale messa in vendita.
LAV Sondrio
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