Dopo l’esperienza della lista L’Altra Europa con Tsipras per le scorse elezioni europee, il comitato L’Altra Europa intende proseguire nel progetto della “casa comune della sinistra antiliberista” lanciato dall’assemblea nazionale dei comitati tenuta a Bologna del 17 e 18 Gennaio. Ci facciamo promotori di un progetto aperto, per aderire o richiedere ulteriori informazioni è a disposizione l’indirizzo di posta locale aesondrio@gmail.com e il sito nazionale listatsipras.eu/casa-comune.
Il progetto della casa comune è aperto a singole persone, movimenti, associazioni e forze politiche che condividano la lotta contro l’austerità e le politiche anti popolari portate avanti dalla grande coalizione tra “centrodestra” e “centrosinistra”. La stessa grande coalizione che guida l’Unione Europea così come molti governi nazionali, a partire da quello italiano e quello tedesco. Intendiamo arrivare a un’assemblea costitutiva del comitato che coinvolga coloro che aderiranno al progetto nelle prossime settimane, in cui verranno sviluppate le azioni locali del comitato.
I punti politici comuni a chi partecipa al progetto dell’Altra Europa sono:
- Spezzare le catene del debito pubblico e della finanza speculativa
- Porre fine alle politiche di austerità con un piano europeo per la piena e buona occupazione
- Promuovere l’uguaglianza tassando i grandi patrimoni e i grandi redditi
- Sostenere il diritto all’autodeterminazione di tutte e tutti
- Affermare la democrazia in campo politico ed economico
- Promuovere un pensiero fondato sul rispetto e sulla valorizzazione della natura
La nostra azione è resa necessaria dai disastri provocati dalle politiche liberiste imposte dai governi occidentali e dalle elites economiche. In questi anni la ricchezza è stata concentrata nelle mani dei pochi ricchi e della speculazione finanziaria. La ricchezza è stata tolta ai lavoratori e alla proprietà pubblica ed è stata data alla speculazione privata che non crea ricchezza e che, anzi, crea la crisi che da anni affossa l’Europa. Sono stati abbassati gli stipendi e sono state svendute le proprietà pubbliche. Questo è un modello economico che, come ha ricordato addirittura Papa Francesco, uccide, ed è stato sostenuto sia dai conservatori sia dai partiti di “sinistra moderata”.
La vittoria elettorale di Syriza, guidata da Alexis Tsipras, in Grecia apre nuove possibilità per la costruzione di politiche veramente popolari. Syriza è stata capace di attrarre il voto popolare e di tutti i settori della società greca, anche oltre l’elettorato tradizionale della sinistra. La vittoria di Syriza è stata accolta come positiva in tutta Europa, la solidarietà mostrata al popolo greco da finalmente valore all’espressione “Europa dei popoli” dopo che per anni abbiamo visto in azione solo l’Europa dei governi liberisti e delle banche. Condanniamo con forza il tentativo di ricatto contro il governo greco da parte della Banca Centrale Europea e dei governi pro-austerità, Renzi e Merkel in testa. In tutta Europa cresce l’alternativa alla via dell’austerità, dei sacrifici per molti e dei privilegi per pochi. Facciamola crescere anche in Italia e nella nostra provincia.
I promotori del comitato L’Altra Europa in Provincia di Sondrio
Barbara Baldini, Piero Farina, Marco Patrizi, Paolo Rizzi
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