Il presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio Turistico di Morbegno Claudio D’Agata, secondo quanto dichiarato da Christian Borromini, presidente della Comunità Montana di Morbegno (e segretario provinciale della Lega Nord), avrebbe assunto la figlia del vice-sindaco Gabriele Magoni.
“Come Comunità Montana di Morbegno, socio del Consorzio Turistico mandamentale, - ha commentato Borromini - consideriamo inopportuna la scelta del presidente del Consiglio di amministrazione Claudio D’Agata, rappresentante del Comune di Morbegno, di assumere una persona, evidentemente qualificata, ma legata da un vincolo di parentela molto stretto con un componente della Giunta comunale di Morbegno.
Un errore, nella forma e nella sostanza, che stigmatizziamo in considerazione del principio di trasparenza al quale abbiamo ispirato la nostra azione amministrativa e nel rispetto dei cittadini del mandamento di Morbegno che rappresentiamo.
Come mi è stato riferito dal nostro rappresentante nel Consiglio di amministrazione, il vice presidente Alan De Rossi, infatti, durante la riunione di lunedì sera, - aggiunge Borromini - il presidente D’Agata ha informato i consiglieri della prossima assunzione di una dipendente, in sostituzione di una collaboratrice che aveva lasciato l’incarico alla fine di gennaio, senza specificare, però, che una persona era già stata individuata, omettendo il nome di quest’ultima e la stretta parentela con il vice sindaco di Morbegno Gabriele Magoni. Incalzato dai consiglieri, il presidente D’Agata ha aggiunto successivamente che la persona era già stata scelta, rivelandone il nome e la parentela.
Informato dell’accaduto, - - conclude Borromini - ho chiesto al presidente del Consorzio Turistico D’Agata la convocazione, in tempi brevissimi, del Consiglio di amministrazione per approfondire i termini di una scelta che non condividiamo in nessun modo.
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