Gli “Amici della Musica” di Sondalo e il CID di Sondrio ci danno appuntamento con la musica da camera lunedì 2 marzo 2015, ore 20,45, all’Auditorium Torelli del capoluogo, con tre lavori di altrettanti pilastri della musica romantica europea: Franz Schubert, Felix Mendelssohn-Bartholdy e Robert Schumann.
Aprirà la serata il “Quartettsatz” - Quartetto per archi n. 12 in do minore (D.703) di uno Schubert insolito, cioè lontano dalle ‘celestiali lunghezze’ che caratterizzano la sua produzione più matura. In quest’opera incompiuta la cifra stilistica sta tutta nella concisione, nel senso che un’idea musicale non fa in tempo a svilupparsi che avviene il passaggio alla successiva, in un movimento continuo, irrefrenabile e angosciato. È considerata una pagina preparatoria al suo celebre Lied “La morte e la fanciulla”.
Il Quartetto per archi n. 6 in fa minore, op. 80, di Mendelssohn descrive e racconta paesaggi arcani dove ci si deve aspettare di incontrare le strane creature partorite dalle fantasie nordiche come quelle, per intenderci, che evocano “La grotta di Fingal” del ciclo di Ossian. Con quest’opera Mendelssohn rende omaggio alla memoria della sorella Fanny da poco scomparsa.
Di Schumann ascolteremo invece il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e archi, op.44, capolavoro in cui è evidente nell’autore lo sforzo di coordinare l’aspetto polifonico degli eventi, di controllare il complicato intrecciarsi dei suoni e di contenere l’ebbrezza del clima festoso che rende brillante la composizione. I soggetti che popolano il suo immaginario si prendono per mano in un turbinante epilogo che unisce e rimescola le varie componenti musicali.
Gloria Campaner, veneziana del 1986, è un talento precoce: si accosta infatti al pianoforte a soli 4 anni e quello che è nato quasi per gioco si trasforma presto in passione. Lasciati gli amici rockettari delle band giovanili, la musicista sente crescere dentro di sè nuovi stimoli e interessi: danza, jazz, musica classica, musica contemporanea e infine la musica da camera, che riveste oggi un ruolo importante nel suo percorso artistico indirizzandola verso prestigiosi traguardi concertistici, compreso il suo debutto negli Usa con una serie di acclamati concerti culminanti in una perfomance alla Carnegie Hall di New York. In Italia viene invitata in importanti festival e rassegne come MiTo, Società dei Concerti - Sala Verdi, i Concerti del Quirinale di Radio 3, Ravello Festival, Festival Uto Ughi per Roma. Il 2014 la vede debuttare all’Olimpico di Roma e collaborare col rinomatissimo Quartetto di Cremona.
Il Quartetto Nous è formato dai violinisti Tiziano Baviera e Alberto Franchin, dalla viola di Sara Dambruoso e dal violoncellista Tommaso Tesini. L’ensemble nasce all’interno del Conservatorio di Lugano e si perfeziona con maestri di chiara fama come Bruno Giuranna e Massimo Quarta. I musicisti frequentano le accademie di Cremona e di Basilea, vengono invitati a suonare per la stagione dei Concerti del Quirinale e, dopo essere stati selezionati fra 74 gruppi provenienti da tutto il mondo, si esibiscono al Monteleòn Chamber Music Festival di Leòn, in Spagna. Nel 2013 il Quartetto Nous è invitato come quartetto in residence al Festival Ticino Musica di Lugano e chiamato a inaugurare la stagione dello Stradivari Festival di Cremona.
INGRESSI
Soci: Stagione “Amici della Musica” - Cid: ingresso con abbonamento
Non Soci: biglietto posto unico € 15 (ridotto per giovani fino a 25 anni: € 6)
Non Soci: biglietto posto unico € 15 (ridotto per giovani fino a 25 anni: € 6)
SERVIZIO BUS NAVETTA da Morbegno, Semogo, Bormio Sondalo e Tirano.
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