Sono quasi due anni che lungo la pista ciclabile ci si trova ad incontrare un rivolo d'acqua che l'attraversa: chi deve fare manutenzione, Comunità Monta e/o Comune di Tirano, a quanto pare non si interessa. Magari portando la notizia su un giornale qualcosa si muoverà.
Lettera firmata
Nei giorni scorsi è arrivata in redazione la mail che abbiamo riportato qui sopra. Come sempre abbiamo fatto in questi casi, ci siamo interessati della questione e abbiamo interpellato la Comunità Montana di Tirano, ente addetto della manutenzione della ciclabile.
Abbiamo intervistato Giovanni Di Trapani, responsabile del Settore Territorio e Sistemi Informativi. "La zona interessata da questi rivoli d'acqua - conferma - è la zona chiamata "Fontanino", e già il nome è tutto un programma". Questa area, ha spiegato Di Trapani, è stata interessata di recente da uno smottamento; per questo motivo si è resa necessaria la messa in opera di diversi interventi, tra cui una rete paramassi, la cui realizzazione ha causato questi problemi di leggero allagamento.
"Per l'occasione - ha aggiunto il responsabile del Settore Territorio della CM di Tirano - sono stati realizzati dei sistemi di drenaggio che, però, in certe giornate particolarmente piovose, possono non essere sufficienti. Siamo quindi consapevoli della situazione, anche se penso si possa dire che non rappresenti un grosso problema: pensiamo per esempio all'Engadina, dove le piste ciclabile sono sterrate... ".
Il sentiero delle bici presenta anche altre criticità, come per esempio le staccionate: "Passo dopo passo - conclude Di Trapani - cercheremo di risolvere tutti i problemi: facciamo il possibile e se necessario provvederemo a potenziare anche il sistema di drenaggio della zona del "Fontanino".
Nessun commento:
Posta un commento