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lunedì 13 aprile 2015

ALL'APRICA LA GRANDE FESTA SULLA NEVE DEI PIÙ PICCOLI

Se alle competizioni su tavola di ieri mattina in Magnolta erano poche decine, in migliaia si sono ritrovati alla sfilata del pomeriggio. Sono i bambini dagli otto ai dodici anni che oggi sabato in circa 750 e altrettanti domani domenica si disputano i titoli nazionali di sci alpino.
Tanti colori, suoni e intrattenimenti, nel pomeriggio di ieri: la banda e i costumi di Aprica, i trampo-giocolieri, le farfalle e le danzatrici sui trampoli, la musica, i kabuki delle prime premiazioni. E altro ancora. Una giornata da ricordare per le migliaia di allegri e vocianti invasori under 12 della localià, per i quali Corso Roma è stato chiuso dall'altezza del ristorante Stambèch fino al ristorante Plona, rispettivamente punto di partenza e di arrivo del grande corteo. Una per una, le tredici Regioni partecipanti hanno sfilato in ordine alfabetico, dall'Abruzzo al Trentino, con ultima l'ospitante Lombardia; a reggere il cartello di ciascuna Regione un maestro scelto fra le tre scuole di sci locali.
Sul palco insieme alle ragazze in costume del gruppo Volti e Colori d'Aprica e alle simpatiche mascotte della manifstazione Leo Monthy e Prezzemolo, si sono ritrovati e hanno dato il benvenuto alla folla festante il sindaco di Aprica Carla Cioccarelli, il presidente AMSI nazionale Maurizio Bonelli e il direttore della Scuola Italiana Sci Aprica Luciano Stampa, affiancati da altre autorità, tra le quali il vicesindaco Bruno Corvi, il direttore della Scuola Sci Fabrizio Ricetti, ecc.
Dopo le premiazioni dei partecipanti alle gare di snowboard svoltesi in Magnolta, hanno avuto un minuto da protagonisti il piccolo aprichese Mario Biancotti che doveva partecipare alle gare, ma che si è infortunato e vi è giunto con una gamba ingessata e Caterina Cioccarelli, che ha letto il giuramento dell'atleta. Di seguito l'inno nazionale e poi via allo spettacolo degli artisti danzanti sui trampoli, mentre altri trampolieri intrattenevano i bambini con giochi di abilità con clavette e palline.
Antonio Stefanini

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