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martedì 21 aprile 2015

OBERTI TORNA A INSISTERE SULLA NECESSITA' DEL TRAFORO DEL MORTIROLO

E’ dei giorni successivi alla Santa Pasqua la notizia che la statale 36 e stata la terza strada più trafficata d’Italia. Proprio la settimana prima di Pasqua il Comitato per il traforo del Mortirolo aveva sottolineato questo primato, evidenziando ancora l’importanza della realizzazione della via alternativa per uscire dalla Valtellina.
Paolo Oberti, presidente del Comitato, appena dopo Pasqua, è immediatamente tornato sull’argomento. «Non è una novità tant’è che solo pochi giorni addietro il Comitato aveva fatto presente che la statale 36 era stata una delle strade con maggior incremento di traffico la scorsa estate. Leggendo la notizia - dichiara Oberti - ho pensato alla nota favola di Esopo (‘Al lupo, al lupo’) e quindi mi sento, con orgoglio, un piccolo contadino che continua a urlare. Purtroppo però sanno tutti come è finita la storia... ».
Riguardo proprio il ponte pasquale le due arterie piu trafficate sono state il Grande Raccordo Anulare di Roma, con oltre 500mila transiti, e l’autostrada Roma-aeroporto di Fiumicino, con oltre 300mila veicoli in movimento. Va sottolineato che in Lombardia oltre 290mila veicoli hanno transitato sulla strada statale 36 del lago di Como e Spluga contro i 250mila veicoli lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria nel tratto salernitano. Quasi 200mila veicoli, infine, sulla strada statale 1 Aurelia nell’Alto Lazio e sulla E45 nel tratto di attraversamento appenninico.
Da sottolineare, per la Valtellina c’e inoltre il traffico enorme che, soprattutto a Pasquetta, ha contraddistinto la statale 38 per i rientri. «Come continuo a ripetere una situazione non più sostenibile sia per quanto riguarda il turismo sia per l’intera economia della Provincia di Sondrio. Come Comitato riteniamo che il problema non sia percepito nella sua gravità se non quando la strada viene totalmente bloccata e allora chiunque, dovendo impiegare una giornata o più per arrivare a Milano, se ne rende conto. Con il massimo rispetto delle aspirazioni di tutti non possiamo non sottolineare nuovamente che la priorità per la realizzazione delle opere è e deve essere il traforo del Mortirolo».
Comitato TraforoMortiroloOra

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