La dotazione finanziaria complessiva è di 2,2 milioni di euro. Una grande occasione per il territorio che replica la precedente esperienza di Gal Valtellina Leader proseguendo nel solco tracciato negli anni scorsi. Gli interessati possono visionare i testi integrali dei bandi sul sitowww.galvaltellina.it dove è anche illustrata la procedura di presentazione delle domande.
Il nuovo bando “Ricettività turistica minore (B&B, affittacamere, ecc.)” si allarga agli affittacamere e agli alberghi diffusi finanziando con 250 mila euro realizzazioni, ristrutturazioni, ampliamenti e ammodernamenti. I contributi a fondo perso coprono fino al 60% della spesa ammissibile che deve essere compresa fra 20 mila e 500 mila euro. Le microimprese individuali, anche agricole, le società e le cooperative, compresi i titolari di B&B per i quali non è necessaria la partita Iva, possono chiedere contributi per costruire, modificare e recuperare strutture aziendali, acquistare impianti attrezzature e strumentazione finalizzati a: innovare e migliorare la qualità di produzioni e servizi; realizzare e ammodernare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per il risparmio energetico; recuperare o realizzare strutture ricreativo-didattiche e servizi di ricettività turistica minore; acquisire servizi, studi e consulenze a supporto delle iniziative previste.
“Il successo dei bandi presentati negli anni scorsi e le richieste del territorio ci hanno indotti a riproporre finanziamenti per la ricettività minore che rappresenta un valido supporto per il nostro turismo – sottolinea il presidente Attilio Tartarini –. All’offerta più tradizionale di alberghi e appartamenti si associa una ricettività a costi più contenuti che consente al turista di scoprire una nuova dimensione più vicina alla natura e alle tradizioni in luoghi marginali rispetto ai circuiti turistici più conosciuti”.
Nessun commento:
Posta un commento