Inutile dire che non sono possibili e nemmeno auspicabili interventi per condizionare le libere politiche
commerciali di operatori privati. Comprendo le ragioni esposte dal Consorzio Turistico della
Valfurva e posso offrire allo stesso da subito la disponibilità da parte del mio Assessorato al fine di
individuare azioni e iniziative a supporto di questa realtà che offre unicità e peculiarità al nostro
turismo.
Una precisazione però è doverosa. L’apertura gratuita da parte di un operatore privato non può essere confusa con l'iniziativa “Valtellina Skipass Free”. Quest'ultima infatti - promossa
tra l'altro per la prima volta da tutte le località - prevede all'inizio e a fine stagione lo ski pass
gratuito ma solo con un numero minimo di pernottamenti. Questa iniziativa, così come l'apertura
anticipata della stagione, sono state utilizzate come volano promozionale per tutta la Valtellina.
Non credo, in ogni caso, che la gratuità occasionale di una località penalizzi le altre e soprattutto non mette a rischio la logica unitaria a livello provinciale che ben si è manifestata il 6 novembre scorso a Bormio. Quel che mi pare più utile è lavorare tutti assieme e senza secondi fini per far sì che gli arrivi e le presenze di quest'anno siano maggiori di quelle già positive registrate lo scorso anno. La confusione, l’allarmismo e la cattiva propaganda in passato hanno già provocato danni all’immagine e agli stessi operatori".
Alberto Pasina
Assessore al Turismo Provincia di Sondrio
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