LIVIGNO: INCONTRO TRA GLI AZZURI DI CORSA IN MONTAGNA E I VERTICI FIDAL

17 giugno 2011 - Bell’incontro in quel di Livigno giovedì 16 giugno tra gli azzurri di corsa in montagna, impegnati nel raduno di preparazione per i campionati europei, e i vertici della Fidal.

Il responsabile nazionale Fidal di specialità Pierluigi Migliorini, il presidente provinciale della Fidal Sondrio Alberto Rampa e il responsabile provinciale della corsa in montagna Gianpietro Bottà hanno portato i saluti e gli auguri di tutto il movimento valtellinese. “Ringrazio i dirigenti Fidal per la loro visita – ha dichiarato il c.t. azzurro Raimondo Balico – ormai sono diversi anni che veniamo ad allenarci a Livigno e il loro benvuto è sempre gradito”. “Questi raduni sono molto importanti – ha sottolineato Balicco – poiché aiutano gli atleti a diventare squadra, a sostenersi a vicenda, a instaurare un rapporto di reciproca collaborazione, basati sulla chiarezza e l’impegno”.

Presenti nel piccolo Tibet i gemelli Dematteis, che rappresentano il presente e il futuro della corsa in montagna italiana, l’avellinese Cesare Maestri e lo junior Enrico Lembo, le valtellinesi Alice Gaggi e Sara Lhansour, l’esperta Ornella Ferrara, oltre ai tecnici Chiampo e Salvi e il fisioterapista Tomasso. A breve arriveranno anche i vincitori della prima prova del campionato italiano: Gabriele Abate e Antonella Confortola.

Il consigliere federale Migliorini ha ringraziato Balicco e il suo staff per il lavoro che svolgono con passione da diversi anni e ha rimarcato l’importanza dell’apertura del Gruppo sportivo Esercito agli atleti della corsa in montagna. Anche la Fidal Sondrio ha avuto il suo momento di gloria ricevendo i complimenti per il lavoro che sta svolgendo per la promozione della corsa in montagna in provincia.

La corsa in montagna è uno sport di fatica – ha dichiaratoRampa – e proprio per questo forma il carattere dei nostri giovani. Esempi positivi come i fratelli Dematteis che esprimono grandi valori e grande maturità, così come la nostra Alice che ha recentemente sottolineato in un’intervista l’importanza di fare gruppo e di sentirsi parte di un team Italia dove ci si aiuta reciprocamente, sono importanti punti di riferimento per i nostri giovani”. L’incontro si è concluso con alcune note tecnihe e valutazioni del Campionato che li attende il prossimo 10 luglio a Bursa inTurchia, dove l’Italia sarà certamente tra i protagonisti.