Mercoledì 14 marzo presso l’aula 38 dell’Università di Torino, tre giovani educatori della Cooperativa Stella Alpina di Bormio hanno incontrato i loro futuri colleghi di Scienze dell’Educazione tenendo una lezione dal titolo “Lavorare nel sociale in montagna: l’esempio della Cooperativa Stella Alpina”.
“Dobbiamo ringraziare la docente Valentina Porcellana che, dopo aver visto e apprezzato il nostro lavoro, ci ha invitato a raccontarlo ai suoi studenti, contribuendo in qualche modo a valorizzarlo.” hanno detto Geminiano Bertocchi e Valentina Casa, due degli educatori presenti alla giornata.
Così la ricercatrice e appassionata delle comunità delle Alpi Valentina Porcellana: “Per i nostri studenti è sempre interessante conoscere delle esperienze concrete, specie attraverso le parole di giovani operatori sociali come quelli della Stella Alpina. E poi ho avuto occasione di lavorare in Alta Valtellina e ne ho notato la ricchezza e la complessità”.
Dopo una presentazione del contesto socioeconomico locale e delle diverse aree di intervento e attività in cui opera la cooperativa, gli educatori hanno proiettato il video realizzato a Trepalle (frazione di Livigno, centro abitato più alto d’Italia con i suoi 2.069 m. di altitudine) nell’ambito del Progetto Giovani del Comune di Livigno. “Vogliamo condividere gli applausi ricevuti a Torino con la comunità di Trepalle.
E’ una bella soddisfazione poter rappresentare in una città così importante da diversi punti di vista, in un luogo privilegiato come l’università, un piccolo ma interessante pezzo della storia e della cultura dell’Alta Valtellina.” ha aggiunto l’educatore Roberto Andreoni. “Contiamo di tornare presto a Torino per presentare il nostro lavoro in occasione del Secondo Forum Internazionale dei giovani ricercatori delle Alpi, che si terrà a fine maggio”. E dunque, “Arrivederci Torino”.
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