L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

Etichette

mercoledì 30 maggio 2012

"TANGENZIALI A RISCHIO": LA DELIBERA DEL CIPE E' SBAGLIATA

29 maggio 2012 - Crosio: “Governo indecente: la delibera del Cipe è sbagliata. La Lega Nord, all’opposizione, vigila sui soldi per le tangenziali: ma gli altri dove sono?"
“Davvero bravi, non c’è che dire: il governo Monti è riuscito a superarsi. Sarebbe stato più semplice scrivere la delibera in maniera corretta, e invece hanno commesso errori marchiani che, senza il nostro tempestivo intervento, avrebbero messo a rischio lo stanziamento dei soldi per la realizzazione delle tangenziali di Morbegno e di Tirano e la stessa conclusione dei lavori per il primo tratto della nuova statale 38. Ma noi, pur essendo all’opposizione, eravamo attenti, come sempre su questa partita, e stiamo rimediando, non è così semplice purtroppo”.
Il parlamentare valtellinese Jonny Crosio, con amarezza e stupore, riassume quanto accaduto nelle ultime ore a Roma, nelle ore febbrili in cui si attendeva la delibera del Cipe che avrebbe formalizzato lo stanziamento di 50 milioni di euro a favore della viabilità provinciale. “Solo noi della Lega eravamo vigili, gli altri, chi ha tappezzato la valle di manifesti, il pidiellino Del Tenno, chi ha solo criticato, la democratica Codurelli, chissà dov’erano – attacca Crosio –: tanto pronti nel mettersi in luce sfruttando il lavoro di altri quanto superficiali e pressappochisti nel seguire le pratiche, nonostante si vantino di sostenere il governo e di parlare direttamente con ministri e sottosegretari. Noi sapevamo che queste fasi sono cruciali, perché le abbiamo seguite per il primo tratto della statale 38, e abbiamo tenuto sotto controllo il Cipe: non appena uscita la delibera ci sono apparsi evidenti gli errori grossolani che mettono in serio imbarazzo lo stesso assessore regionale Cattaneo. Noi della Lega ci siamo interessati, noi ci siamo attivati e noi ancora stiamo lavorando per rimediare, evidenziando gli errori al Governo e facendo pervenire tempestivamente a Roma i documenti necessari per correggere il testo e salvare le tangenziali di Morbegno e di Tirano”.
“Non sarebbe dovuto succedere – conclude Crosio – perché i timori erano molti, ma se la gente di Valtellina doveva avere una prova ulteriore di chi, davvero, opera per il bene del territorio, ecco che l’ha avuta. Tutti avranno capito che c’è chi lavora e chi specula, chi agisce e chi si riempie la bocca di parole: noi della Lega abbiamo messo al primo posto gli interessi del territorio ed è questo obiettivo che muove le nostre iniziative. Sempre e comunque”.
Intanto si susseguono gli incontri e i colloqui telefonici: Crosio segue la situazione a Roma, oggi ha partecipato a una riunione al Cipe, e si mantiene in stretto contatto con il presidente della Provincia Massimo Sertori e con la Regione Lombardia.

Nessun commento:

Posta un commento