SERTORI: "REVISIONIAMO LE PROVINCE A PARTIRE DAI TERRITORI"

27 marzo 2013 - “Sarà una legislatura costituente”. Questo l’auspicio del Presidente dell’Unione Province Lombarde (UPL) e numero uno della Provincia di Sondrio Massimo Sertori espresso in occasione della prima seduta del nuovo Consiglio Regionale lombardo.

“Non solo per il lungimirante progetto di macroregione del Presidente Maroni – spiega Sertori – ma anche per una riorganizzazione istituzionale nel segno della semplificazione, che dovrà necessariamente partire dai territori”.
Istanza che le stesse Province lombarde hanno presentato al Presidente dell’Unione Province Italiane (UPI), insieme ad altre precise richieste, sottolineando come sia di fondamentale importanza che il nuovo sistema poggi su Regioni, Province e Comuni eliminando le inutili e costose duplicazioni di enti oltre che, puntualizza Sertori, “Tornando a garantire anche per le Province, al pari di Regioni e Comuni, l’elezione diretta degli amministratori da parte dei cittadini”.
Tra le richieste di UPL a UPI, tutte accolte con conseguente riapertura del dialogo tra le due realtà, vi è in primis quella relativa alla necessità di operare dei distinguo tra le Province: in base alla virtuosità, alle diverse funzioni delegate dalle singole Regioni e alla conseguente differenza di costi sostenuti. “Solo così – spiega Sertori – in materia di tagli sarà possibile una reale e non solo formale parità di trattamento delle Province, e quindi dei cittadini. Solo così le Province virtuose non saranno costrette a pagare anche per le Province ‘sprecone’ e queste ultime avranno dei parametri di efficienza a cui guardare e dei requisiti minimi da rispettare per poter continuare ad esistere".
Proprio con l’idea di individuare uno standard utile, le Province lombarde hanno chiesto ad UPI di realizzare uno studio sulla struttura delle Province nei diversi contesti regionali a partire dal modello virtuoso lombardo.
“Abbiamo proposto e poniamo la Lombardia quale modello da replicare a livello nazionale”, spiega Sertori, che annuncia: “L ’UPI, che prima aveva una visione diversa, ha adesso accolto e compreso la nostra posizione, tanto che la prossima assemblea delle Province Italiane si terrà simbolicamente proprio a Milano”.
"Su tutti questi temi - chiosa Sertori - le Province lombarde sono pronte a dare piena e fattiva collaborazione a Regione Lombardia nella sua azione di riforma nell'interesse dei cittadini e del territorio".