Patun è il soprannome di una delle famiglie Derada, che con i
Maranta sono due delle grandi famiglie di Stazzona di Villa di Tirano
e, soprattutto due di quelle che hanno origini più lontane. (Di Giac)
Patùn è anche uno dei soprannomi delle famiglia De Campo
di Tirano: un casato ugualmente importante e di prestigio. Anche se i De
Campo hanno avuto nel tempo, un certo numero di parentele con famiglie
di Stazzona, non penso che abbiano parentele con i Derada.I Derada Patùn esistono comunque già nel 1500, tra i miei antenati ho trovato anche un Gulmino Derada vissuto attorno al 1500. Ricorda un ramo dei Derada, Cà di Patun, una località coltivata a vigneto poco sopra Castelàsc, lungo la vecchia mulattiera che va verso Marto. Normalmente si pronuncia cà d' Patùn con la contrazione della "i".
Il nome a questi vigneti è dato da un specie di casupola dove esisteva una cisterna per raccogliere l'acqua piovana, da usare nei trattamenti alle viti dei vigneti circostanti: questo almeno in epoche recenti. Anche la mia famiglia aveva un vigneto abbastanza grande da quelle parti dal quale si otteneva un buon vino. Indubbiamente questo era una prova delle lontana parentela con i Derada-Patun.
Però il nonno paterno aveva parentela con altre famiglie del casato, i Derada Michelùt. Il loro soprannome è stato italianizzato in Michelotti di recente. Comunque è dovuto al fatto che, fino dai tempi antichi, uno dei nomi di famiglia era Michele, in dialetto stazzonasco Michelùt. Anni fa è stata aperta una strada via Michelotti, che congiunge via Cantone con la provinciale di Musciano.
Comunque a Stazzona altre tracce dei Derada non mancano. Nella parrocchiale di Sant'Abbondio, sulla parete di destra è stata sistemata la pietra tombale di Massimiliano Derada, doveva essere notaio se ben ricordo. Peraltro, la sua famiglia era nobile: Massimiliano è vissuto più o meno nella prima metà del Seicento.
Per il resto è giusto anche che il soprannome dei Derada appaia tra i nomi di località dove si coltiva la vite: una coltivazione più che secolare a Stazzona. Questo sottolinea l'importanza della coltura viticola in un piccolo, ma importante paese della zona di Tirano. Insomma come altre famiglie stazzonache i "Patun" coltivavano anche vigneti che hanno coltivato per generazioni.
Giac
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