2 luglio 2013 - E' stata un vero successo la Festa del Pesce
organizzata dalla Pro Loco di Sernio in collaborazione con la Pro Loco
di Cattolica.
Grazie a due efficentissimi turni di servizio, uno alle
19.30 e uno alle 21.00, e la compagnia musicale di Lella, Bicio e Mara,
erano circa 400 le persone (presenti anche i Sindaci di Lovero, Tovo e Vervio)
che venerdì scorso hanno affollato la palestra comunale di Sernio per
la Festa del Pesce (abbandonata la piazza centrale a causa del freddo).L'evento, organizzato dalla Pro Loco, ha visto la fondamentale presenza della gemellata Pro Loco di Cattolica e dal suo presidente, Federico Leardini: "Un signore in pensione - ce lo descrive il presidente della Pro Loco di Sernio Chiara Cenini - da una vitalità e una simpatia eccezionale; clown in corsia e animatore per i bimbi, non ha perso occasione per mettere i "suoi vestiti" da pagliaccio e intrattenere i bimbi con i suoi palloncini magici".
"Poi - ha continuato Chiara - c'erano Omar, Mauro, Gastone e Giorgio, che insieme a Federico ci hanno preparato i favolosi spiedini e le piadine! Persone davvero di cuore, gentili e disponibili!!! E ultime, ma non ultime Lilia, Norma e Angela: le cuoche!!! Tutti disponibili e simpaticissimi!".
E' stata insomma un'esperienza bellissima e ricca di novità: "Confrontandoci e condividendo le esperienze - ha continuato Chiara Cenini - si può solo migliorare.
Anche noi, infatti, già dall'anno scorso abbiamo sposato le loro iniziative e appoggiamo la loro missione in Tanzania. E speriamo così di portare tanti cattolichini a Sernio e viceversa!!! Abbiamo voglia di far conoscere il nostro piccolo paese e le meraviglie della Valtellina".
La Pro Loco di Sernio, felicissima del riscontro avuto, ha dovuto chiudere le prenotazioni due giorni prima: "Se avessimo avuto più posti li avremmo riempiti tutti. Gli errori e qualche difetto - ha concluso Chiara Cenini - sicuramente ci sono stati, ma l'esperienza serve per non ripete gli stessi sbagli. Per la prossima festa del pesce (l'anno prossimo) cercheremo di perfezionarci ancora!"
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