Venerdì 27 settembre 2013, alle ore 14, presso la sala
consiliare del Comune di Tirano, verrà presentato il progetto Interreg
“La Conservazione Programmata nello spazio comune Retico”, del valore
complessivo di 1.570.000 €, finanziato per il 44% dal programma di
Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera 2007-2013.
La Valtellina e la Valposchiavo, aree interessate dal progetto, appartengono ad un ambito montano che risulta particolarmente omogeneo in
specie dal punto di vista della produzione architettonica e del
paesaggio culturale. La gran parte del patrimonio monumentale presente
risale ai secoli XVI-XVIII, periodo durante il quale l’appartenenza
della Valtellina allo Stato delle Tre Leghe ha comportato una marcata
influenza reciproca. Solo a partire dal sec. XIX hanno cominciato ad
allentarsi i rapporti di diretta relazione economica, sociale e
culturale. Risulta quindi spontaneo ritenere che l’approccio alla
conservazione programmata in questi due territori possa e debba
risultare omogeneo e sinergico e che sia quindi opportuno attivare un
positivo scambio di esperienze al fine pervenire ad un reciproco
arricchimento."L’obiettivo del progetto è valorizzare gli stretti legami che hanno sempre unito la provincia di Sondrio ed il cantone dei Grigioni e che hanno fortemente caratterizzato la produzione architettonica nelle due aree in quanto, come sempre in passato, le Alpi fungevano da elemento di unione e non di separazione dei due territori confinanti”, dichiara Sergio Schena, presidente della Fondazione di Sviluppo Locale, capofila di parte italiana.
Il progetto Interreg ha lo scopo di mettere in comune le più avanzate tecniche per la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione dei beni architettonici, sviluppate nell’ottica della conservazione programmata che è una procedura innovativa che ha lo scopo di passare dal restauro come evento alla conservazione come processo di lungo periodo.
“Le tecniche e metodologie messe a punto con il progetto verranno applicate in contesti significativi quali il Castello Masegra di Sondrio, la Stazione di Tirano, gli xenodochi di S. Perpetua e di S. Romerio ed il territorio dell’Alp Grüm, lungo la linea della Ferrovia retica che unisce i due territori e, grazie al riconoscimento dell’UNESCO, li stimola se possibile ad operare con maggiore collaborazione e con maggiore responsabilità”, conferma Dario Foppoli, referente tecnico del progetto.
Assieme ai due capofila, il qualificato partenariato è costituito dal Comune di Sondrio, dal Comune di Tirano, dal Politecnico di Milano, dal Polo Poschiavo e dal Servizio Monumenti Storici del Cantone dei Grigioni. Il progetto ha il sostegno dell’Amministrazione Provinciale di Sondrio, della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Milano, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia e dell’Ufficio della cultura del Cantone dei Grigioni.
L'incontro è organizzato nell’ambito della manifestazione Sforzato Exhibition, in programma a Tirano dal 27 al 29 settembre 2013.
PROGRAMMA
27 settembre 2013, ore 14
Tirano, Palazzo Marinoni, Piazza Cavour 13
Ore 14.00
Saluti
Comune di Tirano / Fondazione di Sviluppo Locale / Regione Valposchiavo
Ore 14.20
La conservazione programmata
Stefano della Torre – Politecnico di Milano
Ore 15.00
Esperienze di gestione dei siti UNESCO in Lombardia
Monica Abbiati – Regione Lombardia
Ore 15.40
Pausa caffè
Ore 16.10
Conservazione del paesaggio in ambito svizzero
Nina von Albertini – Dipl. Ing. agr. ETH
Ore 17.00
Il progetto CPRE – l’attività di formazione
Cassiano Luminati – Polo Poschiavo
Ore 17.30
Il progetto CPRE – obiettivi e risultati attesi
Dario Foppoli - Fondazione di Sviluppo Locale
Ore 18.00
Saluti finali
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