24 settembre 2013 - Il Movimento 5 Stelle Lombardia desidera
esprimere un plauso agli uomini della Squadra Mobile di Milano e della
Direzione Distrettuale Antimafia per l’importante operazione che ha
assicurato alla Giustizia numerosi esponenti della malavita
imprenditoriale milanese.
Quella delle infiltrazioni mafiose in Lombardia è una
piaga che il Movimento ha ampiamente denunciato e sul quale la Regione
tace. Nonostante le inutili rassicurazioni del Presidente della Regione
Lombardia Maroni per esempio, resta ancora chiuso il presidio antimafia
della DIA presso l’Aeroporto di Malpensa che tanto potrebbe fare nel
contrasto della malavita organizzata anche in previsione di EXPO.I nomi noti delle persone coinvolte nell’operazione di questa mattina e la loro prossimità al leader della coalizione di centro-destra Silvio Berlusconi che siede da oltre 50 giorni in senato nonostante sia pregiudicato non ci sorprendono. Il rapporto stretto mafia e politica va spezzato e il risultato di oggi testimonia l’impegno delle forze del’ordine spesso lasciate sole nel contrasto alla criminalità organizzata.
Operazioni come quelle di oggi testimoniano anche con chiarezza che la Lombardia è terra di mafia. Il silenzio delle Istituzioni equivale sempre a connivenza.
L’impegno del Movimento 5 Stelle in Commissione Antimafia è stato quello di chiedere, come prima programmazione dei lavori, di istituire una sorta di "Giunta delle elezioni" che valuti, non tanto l'incompatibilità di consiglieri e assessori, bensì e soprattutto l'esistenza di atti/provvedimenti, anche se solo preliminari, per associazione mafiosa o favoreggiamento, o riguardante quelle indagini sui reati spia (frode fiscale, false fatturazioni).
Niente è più importante oggi dal pulire le Istituzioni da quella cultura di clientelismo, accentramento di potere, traffico di influenza; cultura che è, da troppi anni, la mala pianta che danneggia non solo i singoli cittadini, ma il concetto di democrazia.
Paola Macchi, Capogruppo e Portavoce del Movimento 5 Stelle Lombardia
Nessun commento:
Posta un commento