24 settembre 2013 - E' arrivata la prima sentenza che ha
condannato il primo dei tre indagati del furto commesso nei confronti di
un'anziana residente nel Comune di Brusio, in Valposchiavo.
Aveva destato scalpore, nel settembre dello scorso anno, la rapina messa a segno ai danni di un'anziana di 93 anni residente a Campascio (Comune di Brusio) che, mentre si trovava in casa con la sua badante, era stata immobilizzata e coperta con un asciugamano mentre tre uomini a volto coperto le portavano via dalla cassaforte soldi e gioielli in oro.Grazie alle indagini della Polizia svizzera e italiana si era arrivati all'identificazione di tre sospettati, uno dei quali era il compagno della badante sudamericana che, per questo motivo, ad inizio indagine, era sospettata come complice, mentre oggi si è costituita parte civile.
Dei tre sospettati, tutti con precedenti penali e originari della Basilicata, solo Antonio Conforti ha ottenuto il rito abbreviato ed è quindi stato condannato a quattro anni e otto mesi di carcere, 1.200 euro di multa, risarcimento dei danni e pagamento delle spese processuali. Rimangono ancora imputati Maurizio Latroni di 26 anni e Antonio Distanzo di 25.
Nessun commento:
Posta un commento