1 ottobre 2013 - Non solo biologia, ecologia ed etologia
sono stati i temi toccati nell’incontro “Versi diversi”, tenutosi ieri
sera pressa la biblioteca di Bormio; l’argomento presentato, che aveva
come fulcro la comunicazione nel mondo animale, ha valicato il confine
prettamente scientifico per addentrarsi nel mondo della musica classica e
dell’opera.
Accanto a canti e immagini di cardellini, merli e poiane,
si sono susseguite le musiche di Mozart, Rossini e Messien, ossia di
tutti quei compositori che per le loro opere hanno tratto ispirazione
dalla natura e in particolare dal canto degli uccelli. Relatore della
serata è stato Massimo Favaron, responsabile dell’attività didattica e
divulgativa del comitato lombardo del Parco Nazionale dello Stelvio, che
ha coinvolto i presenti in un affascinante viaggio multidisciplinare.La conferenza ben concludeva il mese di settembre della biblioteca di Bormio, raccordando idealmente la serie di incontri improntati su temi naturalistici e sul concerto solistico di Vivaldi. Essa, inoltre, si poneva come ideale prosecuzione delle serate iniziate nel mese di luglio, rientranti nel progetto Naturalmente… cultura (portato avanti da Parco Nazionale dello Stelvio e da Comune di Bormio con il sostegno della Provaltellina), che intendevano promuovere la conoscenza del territorio nei suoi aspetti naturalistici, senza tralasciare quelli storico-culturali.
Grazie a questo progetto, alle serate che la biblioteca ha proposto e ha intenzione di continuare ad offrire all’utenza, si mira ad abbracciare nel contempo le sfere scientifica, naturalistica, antropologica, storica ed etnografica, portando ad un proficuo scambio di opinioni e informazioni e avvicinando i differenti pubblici. Si ritiene che tale approccio possa favorire negli utenti la percezione che le molteplici chiavi di interpretazione della natura – entità ricca e complessa – rendano più piacevole e stimolante la sua conoscenza e che ciascuno possa trovare il personale modo di leggere la realtà - non solo naturale - più vicino alla propria sensibilità.
Il prossimo appuntamento della biblioteca di Bormio è fissato per mercoledì 16 ottobre alle ore 21.00, quando il gruppo di lettura si troverà a discutere e a confrontarsi sul romanzo Il tempo è un dio breve di Mariapia Veladiano.
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